Concergenze, CDA approva dati gestionali al 30 settembre

Di Comunicato Stampa

Il Consiglio di Amministrazione di Convergenze S.p.A. Società Benefit (EGM: CVG), operatore di tecnologia integrato attivo nei settori Telecomunicazioni ed Energia 100% green, presente sul territorio nazionale attraverso il brevettato network EVO (Electric Vehicle Only) e la rete in fibra ottica proprietaria con l’innovativa tecnologia XGS-PON, ha esaminato i ricavi e le marginalità al 30 settembre 2023, nonché alcuni principali KPI di business, non sottoposti a revisione contabile.

Rosario Pingaro, Amministratore Delegato e Presidente di Convergenze, ha così commentato: “Il periodo appena concluso è stato molto sfidante e soddisfacente per Convergenze. Abbiamo registrato una crescita dei ricavi della BU TLC ed un aumento dei chilometri di fibra posata di proprietà che dimostra la nostra volontà di continuare nel nostro percorso di crescita e di consolidamento nel mercato TLC. Lato BU Energia le misure messe in atto già nei mesi scorsi, atte a contenere gli effetti delle oscillazioni dei prezzi della materia prima energia, ci consentono di essere fiduciosi per un futuro miglioramento della marginalità della relativa BU. I numeri che approviamo oggi infatti testimoniano la riduzione dei volumi della BU Energia, dovuti esclusivamente alla riduzione del costo della materia prima, evidenziando contestualmente un netto miglioramento della marginalità che riteniamo possa continuare anche nei prossimi mesi”.

Convergenze S.p.A. S.B. chiude i primi nove mesi 2023 con ricavi pari a circa € 16,5 milioni rispetto ai € 22,6 milioni dello stesso periodo del 2022.
Nel dettaglio, la BU TLC ha raggiunto ricavi per € 7,6 milioni (+8,8% rispetto ai € 7,0 milioni dei 9M2022), mentre la BU Energia ha registrato ricavi pari a € 8,9 milioni rispetto a € 15,6 milioni dei 9M2022. La variazione in termini di fatturato della BU Energia è dovuta esclusivamente alla riduzione del costo della materia prima energia in Italia, che nel periodo di riferimento è calato di oltre il 51%2 rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente.

Nei primi nove mesi del 2023 si registrano, inoltre, servizi contrattualizzati pari a oltre n. 60.865, di cui oltre n. 50.307 per la BU TLC e oltre n. 10.558 per la BU Energia.

Dato l’aumento delle anagrafiche complessive a seguito dell’acquisto del portafoglio clienti dalla controllata Positivo S.r.l. (cfr comunicato stampa del 23 maggio 2023), la percentuale di utenti presenti su rete FTTH e Wi-fi di proprietà è pari al 50,0% rispetto al 51,0% dei 9M2022.

La rete in fibra ottica proprietaria, infine, si è ulteriormente ampliata nel corso dei primi nove mesi del 2023, raggiungendo un’estensione complessiva di oltre 9.200 km (vs i 7.328 km del 30 settembre 2022).
Al fine di fornire ulteriori informazioni riguardo l’andamento del business della Società, si riportano di seguito le stime del management con riferimento alla marginalità conseguita dalle singole BU nei primi nove mesi del 2023. In merito alla BU TLC, il dato elaborato è in linea con la tendenza registrata per il 1H2023 ed è collocabile all’interno di un intervallo compreso tra il 26,5% e il 28,5%. Quanto ai risultati della BU Energia, il management stima una marginalità in crescita che si colloca in un range compreso tra il 2,0% e il 3,0%. Tali valori indicano un deciso miglioramento rispetto ai risultati del primo semestre 2023, in particolare per la BU Energia, testimoniando il progressivo recupero delle perdite registrate precedentemente dalla BU stessa; tali risultati sono da ascriversi alle numerose misure, volte ad una maggiore efficienza, messe in campo dalla Società fra il primo ed il secondo trimestre 2023 e che sono ancora in atto. Si evidenzia che la stima per la BU Energia sconta inevitabilmente l’effetto dei bonus sociali imposti dal Governo e riconosciuti ai clienti finali in termini di note di credito, che sono successivamente recuperati sulle fatture dei fornitori, e i quali sono soggetti a frequenti cambi della normativa nel calcolo e nel riconoscimento ai clienti stessi; inoltre, il dato elaborato è influenzato dalle stime del ciclo attivo e passivo della BU Energia, le quali non sono ancora definitive alla data odierna a causa della latenza nella ricezione delle fatture, tipica delle logiche del mercato di riferimento.

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