Non si fermano le polemiche in seno all’elezione del Presidente della Comunità Montana Alento – Monte Stella. Dopo sette anni di Amministrazione, il Presidente dell’ente Angelo Serra è stato sostituito dal nuovo Presidente eletto Luigi Guerra, Sindaco di Lustra. Tutto questo avveniva il ventinove luglio scorso.
La situazione oggi alla Comunità Montana Alento Monte Stella
Oggi la situazione è cambiata nuovamente, c’è una mozione di sfiducia contro l’amministrazione Guerra presentata dal Sindaco di Ogliastro Cilento Michele Apolito che rivendica, avendo la firma di sei consiglieri, la Presidenza dell’Ente. Il Sindaco di Ogliastro in questi giorni è stato al centro delle polemiche: “Dopo tanti anni di politica fatta per il territorio, vengo accusato di essere un usurpatore. Tutto questo lo chiarirò nelle sedi opportune. La Comunità Montana Alento – Monte Stella è nella mia storia politica, già dal lontano 1975 rivestivo il ruolo di Consigliere e successivamente ho rivestito più volte il ruolo di Presidente, Vicepresidente e Consigliere, motivi che mi spronano alla ricerca di un efficace gestione democratica”, così Apolito.
Poi descrive quanto accaduto: “Il ventinove luglio, Luigi Guerra non poteva essere eletto Presidente. In qualità di Consigliere Anziano presiedevo il Consiglio. Dopo la convalida si doveva esaminare la nuova proposta di esecutivo. Poiché il Consiglio Generale era stato convocato dal Presidente Serra, decaduto, la convocazione medesima era di dubbia legittimità ed inoltre l’intero Consiglio Generale era scaduto. In qualità di Consigliere Anziano ho proposto un rinvio della seduta per le ragioni di dubbia legittimità. Sottoposta a votazione, la mia proposta è stata respinta. Le ragioni di tale diniego andrebbero, probabilmente ricercate nella volontà di qualche personaggio interessato, dall’alto, a consolidare il nuovo esecutivo di maggioranza destrossa. Per effetto di ciò ne ho preso atto ed ho dichiarato di astenermi alla votazione del nuovo esecutivo e di collocarmi all’opposizione. Da Consigliere di minoranza ho attivato la proposta di mozione di sfiducia costruttiva che, oltre a voler riportare l’Ente nei canali della legittimità, vuole ripristinare una efficace gestione del territorio. Questo stato di confusione si prolungherà ancora per qualche giorno fino alla convocazione del Consiglio che sancirà in modo democratico la nuova gestione dell’ente”.
“Adesso con la mia nuova mozione, voglio semplicemente stabilire la verità delle cose. Non c’è mai stata una maggioranza diversa da quella attuale, lo dimostra la mozione presentata a mio favore tre giorni fa”, conclude Michele Apolito.