Si sono concluse da qualche giorno le elezioni in seno alla Comunità per Parco ma ancora non si sono placate le discussioni che hanno animato il dibattito politico che ha portato all’elezione del nuovo Presidente. A dominare la scena politica è stata la rottura tra i Sindaci Dem, tra questi il primo cittadino di Celle di Bulgheria Gino Marotta.
Le critiche alla segreteria del partito
“Faccio gli auguri di buon lavoro a Stefano Sansone giovane amministratore che è arrivato ad una posizione di prestigio a livello territoriale, pur non conoscendone le qualità e le capacità vista la sua giovane vita politica- ha affermato Marotta – Si è trattato di una indicazione arrivata dalla segreteria del partito. Non ho gradito la reazione, a livello di tifoseria interna all’assemblea, quando hanno raggiunto il quorum perché vorrei ricordare che quello è l’organo più importante che esiste nel territorio. È un organo ufficiale dell’Ente Parco. Per tale motivo mi è sembrato di cogliere una faziosità eccessiva”.
Subito dopo Marotta si è rivolto al segretario provinciale del PD Vincenzo Luciano sostenendo che non sia in grado di espletare al suo ruolo di segretario provinciale “viste le parole rivolte a venticinque sindaci del suo partito che non rispettano i ruoli imposti dall’alto. Quando il segretario nasceva io ero già tesserato in questo partito”.