Interventi di efficientamento energetico a Laurito. L’Amministrazione Comunale, guidata dal sindaco Vincenzo Speranza ha ricevuto risorse da parte del Ministero dell’Interno.
Fondi a Laurito per il risparmio energetico
Il Decreto del 30 gennaio 2020 del Capo del Dipartimento per gli Affari Interni del Ministero dell’Interno assegna ai comuni contributi per investimenti destinati ad opere pubbliche, in materia di efficientamento energetico, compresi interventi volti all’efficientamento dell’illuminazione pubblica e al risparmio energetico, e sviluppo sostenibile.
Anche per gli anni 2023 e 2024 il Comune di Laurito è beneficiario ad un contributo pari a € 50.000,00 per singola annualità, per complessivi € 100.000,00. L’Ente intende destinarli per la realizzazione di interventi di efficientamento energetico inerenti la pubblica illuminazione del centro abitato e del cimitero comunale.
Gli stanziamenti previsti dal Ministero dell’Interno sono vincolati nell’uso. Nello specifico: efficientamento energetico (sia della pubblica illuminazione che degli immobili o installazione di impianti da fonti rinnovabili) o sviluppo territoriale sostenibile (adeguamento di edifici pubblici e abbattimento di barriere).
Maggiori risparmi energetici
Operare un efficientamento energetico vuol dire intervenire per limitare gli sprechi di energia o migliorare il rendimento dei sistemi. A ciò si arriva ad esempio installando forme di energia pulita, opere di coibentazione, sostituzione delle lampadine a incandescenza con quelle a led, installando nuovi impianti che aumentino l’efficienza o attraverso la sostituzione degli infissi.
Diversi comuni in queste settimane stanno completando le procedure per avviare lavori grazie a fondi ministeriali. L’efficientamento energetico rappresenta per Laurito, come per altri centri, una priorità, considerato anche il momento storico che stiamo vivendo; il comune cilentano programma così interventi di efficientamento energetico inerenti la pubblica illuminazione del centro abitato e del cimitero comunale.
