Il Comitato che si batte per la salvaguardia della zona industriale compresa tra i comuni di Cicerale, Giungano, Capaccio Paestum, Agropoli ed Ogliastro Cilento, mantiene alta l’attenzione sulla possibile realizzazione di un impianto a biomassa in zona.
La posizione del comitato
«Il Comitato cittadino ambiente si batte per vigilare su quell’area industriale da almeno 10 anni, lo faremo anche stavolta», fanno sapere.
I residenti della zona respingono il tentativo di minimizzare la questione da parte del sindaco di Ogliastro Cilento, Michele Apolito, e contestano la volontà di ridurre la questione ad una strumentalizzazione conseguente alla sua elezione a presidente della Comunità Montana, che ha diviso il territorio.
«Abbiamo impostato un dibattito pubblico moderato, democratico e ricco di contenuti che ha avuto come unico obiettivo quello di informare la popolazione, il Sindaco di Ogliastro Cilento era stato invitato ufficialmente», fanno sapere.
E aggiungono: «Sappiamo entrambi che quella tipologia d’impianto non è sostenibile con il solo conferimento dei reflui zootecnici, conosciamo entrambi quella conferenza di servizi, la Piana del Sele ha un precedente importante quello di Scigliati».
«Siamo felici dell’annuncio di un dibattito pubblico, aspetteremo con ansia. Siamo in tanti e siamo pronti», concludono dal comitato.