Può capitare che lo stile classico della propria casa, tanto amato in un primo momento, possa stancare dopo anni e si inizi a cercare un modo per rendere il salone più moderno.
A volte questo desiderio diventa sempre più forte, anche perché l’ambiente in cui si vive ogni giorno, per far sentire bene chi ci abita, deve rispecchiare gusti e preferenze personali. Questo vale in particolar modo per il soggiorno, che è la stanza più vissuta di tutta la casa.
Ecco, quindi, qualche consiglio per rendere il salone più moderno senza bisogno di grandi ristrutturazioni, ma modificando l’arredamento e lo stile generale dell’ambiente.
Mobili minimal e funzionali
La parola d’ordine dello stile moderno è funzionalità: niente di troppo pomposo, quindi, ma al contrario scelte consapevoli e mirate all’utilità. Questo, però, non significa rinunciare all’eleganza: l’arredamento salone moderno è caratterizzato da mobili dal design semplice ma allo stesso tempo raffinato e ricercato, in grado di dare all’ambiente quel senso di ordine e di equilibrio che tanto fa sentire in pace.
È il concetto del less is more quello che porta avanti lo stile minimal, anche se per un salone moderno ci si può tranquillamente fermare un passo prima: non c’è bisogno di togliere tutto ciò che non serve; si tratta solo di ottimizzare gli spazi, scegliere mobili belli ma utili eliminando ciò che davvero è superfluo, senza però spersonalizzare l’ambiente.
Colori e abbinamenti
È bene partire dal concetto che il salone moderno è sobrio: se si ama esagerare con i colori e mischiare tonalità vivaci come su una tavolozza, forse questo non è lo stile più adatto a sé. Di solito, infatti, questo stile richiama colori neutri, a partire dal contrasto bianco e nero per smorzare ancora di più l’intensità con i grigi. In particolare quello perla e quello fumo sono nuance molto in voga per l’arredo moderno del salone.
Attenzione, però, perché sobrietà non significa per forza freddezza: si può osare con i colori, l’importante è scegliere al massimo due tonalità, oltre a quella neutra di base, che stiano bene tra di loro ma che facciano anche contrasto, come per esempio giallo e blu. In genere, comunque, se si opta per colori molto vivaci è meglio sceglierne solo uno, e utilizzarlo per i dettagli minori del salotto, come per esempio cuscini, tende e vasi. Ci si può spingere anche fino alle pareti, magari scegliendo di colorarne solo una o creare un gioco di forme particolare.
Arte sulle pareti
Se l’arredamento di un salone moderno è semplice e funzionale, ci si può rifare sulle pareti con quel guizzo di creatività di cui si ha bisogno per sentire l’ambiente davvero proprio.
In questo caso ci si può sbizzarrire abbastanza, scegliendo quadri e opere appartenenti agli stili più disparati e che, possibilmente, richiamino i colori del mobilio. Una caratteristica ricorrente nei salotti moderni è la scelta di appendere un quadro di grandi dimensioni, bello appariscente, sopra il divano: questo è il cuore della stanza, il massimo punto di convivialità, e merita di risaltare su tutto il resto.