Il Black Friday è alle porte, ma in realtà il risparmio è uno dei motivi per cui l’e-commerce di prodotti e servizi si è imposto come modalità di acquisto preferenziale in tutto il mondo e anche tra la popolazione del Belpaese.
I numeri del risparmio online
L’indagine Net Retail ha rivelato che nel 2022 gli acquirenti digitali erano 33 milioni, i quali hanno alimentato un fatturato dell’e-commerce di quasi 35 miliardi di euro.
Lombardia, Campania, e Lazio sono state tra le regioni che prima hanno risposto alla tendenza del commercio elettronico, ormai però esteso a macchia d’olio in tutto il territorio.
I motori di ricerca sono un indicatore importante di questo trend, perché sono aumentate, ad esempio, le ricerche su Google o anno.
Dai marketplace alle piattaforme di servizi – che concorrono in modo importante al successo delle vendite online – , i clienti della Rete e quelli che si connettono da mobile, oltre a risparmiare tempo, possono accedere a numerose formule promozionali altrimenti non riscattabili nei negozi fisici.
Dai coupon ai comparatori: come il web salva il portafoglio
Ma quali sono, dati alla mano, le tipologie di offerte che gli acquirenti italiani cercano e preferiscono?
Si è parlato del Black Friday, che tuttavia è un evento temporaneo, confinato a un dato periodo dell’anno, peraltro quello prenatalizio.
In realtà, su Internet, il Black Friday è un po’ ogni giorno, perché le promozioni sono l’occasione delle imprese per fronteggiare i competitors e acquisire nuovi clienti.
I coupon, o i codici sconto, sono una delle tipologie di vantaggio più gradite dai consumatori.
Semplicemente inserendo una piccola stringa di testo nel campo riservato (di solito in fase di pagamento) si possono ottenere spese di spedizione gratuite, sconti diretti del 50 per cento e oltre, omaggi.
Tanto più la spesa è elevata, quanto più si risparmia: molti coupon, che vengono elencati per categoria all’interno di piattaforme specializzate come ad esempio la pagina dedicata di Codice Sconto, riguardano infatti anche beni di lusso, pacchetti vacanze, prodotti hi-tech, capi firmati, mobili, gioielli, e così via.
Gli sconti sui servizi, come cure alla persona e ingressi a eventi quali spettacoli e concerti, si possono anche ottenere acquistando i ticket online in anticipo: in questo caso è più indicato parlare di voucher.
Gli utenti però, sempre più determinati, molto spesso sanno bene cosa stanno cercando, e desiderano solo trovare il prezzo più basso, tra tutti gli shop della Rete.
Un alleato del risparmio online, a cui ormai non si può più rinunciare, è ad oggi rappresentato dalle piattaforme di comparazione dei prezzi, che elencano, seguendo il funzionamento dei motori di ricerca, i prodotti e i canali di vendita più economici, a parità di qualità. I comparatori ormai si sono talmente specializzati che ne esistono di tutti i tipi, inclusi quelli che mettono a confronto tariffe di servizi, sia essenziali che di entertainment.
Dai comparatori delle tariffe di luce e gas come Facile.it e Switcho.com si arriva a quelli per tv in streaming, telefonia, giochi online, come nel caso della pagina miglioricasinobonus.com, dalla quale si accede a un elenco degli operatori autorizzati di recente usciti sul mercato.
Si tratta di esempi che riguardano settori piuttosto specifici e strutturati, tra i quali possono essere annoverati anche i viaggi, l’autonoleggio, le assicurazioni, il trading e la finanza online, i servizi bancari, il mercato crypto.
In poche parole, nessun comparto è ormai escluso dalla tendenza alla comparazione dei prezzi, la quale spesso offre contenuti aggiuntivi come recensioni o link diretti alle promozioni.
E, proprio tra le promozioni più in voga per risparmiare, troviamo anche delle soluzioni piuttosto innovative, come ad esempio i programmi di cashback.
Per cashback si intende un rimborso in percentuale sulle spese che vengono effettuate in un certo negozio o piattaforma di marketplace, online, ma anche in abbinamento coi canali retail.
Si tratta di una tecnica di fidelizzazione aziendale, che però è molto utile ai consumatori che vogliono fare scorte di prodotti di fiducia, dai beni di largo consumo ai cosmetici, passando per i casalinghi, e così via.
Se poi proprio non è possibile risparmiare, anche in ambito e-commerce si sono diffuse soluzioni come i pagamenti rateali senza spese aggiuntive, ad esempio per mezzo del relativo programma di PayPal, oppure tramite i servizi di Klarna o Scalapay.