Saranno soltanto due i comuni chiamati al voto la prossima primavera: si tratta di Ispani e Sant’Angelo a Fasanella, entrambi commissariati.
Tutte le altre amministrazioni, il cui mandato era in scadenza nel 2025, voteranno nella primavera successiva.
Lo slittamento delle elezioni
Il Ministero dell’interno, infatti, ha fatto chiarezza sui comuni che andarono ad elezioni in piena emergenza Covid, ovvero nel Settembre del 2020.
Per loro il voto è previsto per la primavera 2026. Di fatto dunque, gli amministratori avranno sei i mesi in più di governo.
I comuni al voto
Nello specifico rientrano i comuni di Celle di Bulgheria, Casal Velino, Laurino, Lustra, Pertosa, Polla, Postiglione, San Giovanni a Piro, Sassano e Sicignano degli Alburni.
Sfuggono a questa regola Ispani e Sant’Angelo a Fasanella. Nel comune del Golfo di Policastro lo scorso novembre sei consiglieri hanno rassegnato le dimissioni, facendo così cadere l’amministrazione guidata da Francesco Giudice. Il primo luglio precedente, invece, era stato il sindaco di Sant’Angelo a Fasanella. Michele Salamone, a perdere la fiducia della sua maggioranza. A guidare i due centri un commissario prefettizio.