Attualità

Cilento: scuole a rischio, effetto dello spopolamento

Pochi studenti tra i banchi, soprattutto alle scuole dell'infanzia e primarie. Nelle aree interne meno di 10 iscritti

Serena Vitolo

4 Settembre 2023

Aula

Sempre meno gli studenti nei piccoli centri che inizieranno l’anno scolastico. La dispersione scolastica è un fenomeno complesso e articolato, non certo facile da arginare, né semplice da inquadrare. Fatto sta che, in provincia di Salerno, si è raggiunto il minimo storico.

La dispersione scolastica è il risultato di una serie di fattori che hanno come conseguenza la mancata o incompleta o irregolare fruizione dei servizi dell’istruzione da parte di ragazzi e giovani in età scolare. Sono stati rilevati i seguenti dati che danno contezza effettiva di questa particolare forma di insuccesso scolastico: 109 scuole salernitane hanno meno di 25 alunni che si traduce in 2488 studenti in meno rispetto allo scorso anno.

Allarme banchi vuoti generalizzata per ogni ordine e grado scolastico

Il rischio spopolamento, tuttavia, si individua già a cominciare dalla lettura dei dati riguardanti la scuola primaria e dell’infanzia. Infatti, a preoccupare per il futuro, è il crollo delle presenze di bimbi tra 4 e 5 anni iscritti alla scuola dell’infanzia. Ma anche alle elementari i dati non sono confortanti. Ci sono addirittura classi che non arrivano a 10 alunni.

È il caso di Torraca che vedrà all’apertura della scuola dell’infanzia solo 5 bambini iscritti. A Magliano Vetere sono 6; 8 a Bosco di San Giovanni a Piro. Ma questa è una costante delle aree interne. Meno di 10 alunni anche a Stella Cilento (8), Sacco e Cuccaro Vetere (9), Roccagloriosa, Magliano Vetere, Acquavella e Giungatelle (10). Soltanto 11 a Montecorice, Agnone, San Mauro Cilento, San Severino di Centola, a Orria e Cuccaro Vetere. 12 ad Acquavena di Roccagloriosa. E ancora: 13 alunni a Licusati, Camerota, Laurino, Montano Antilia, Gioi, Camaldoli a Campagna, Ortodonico. Avranno 13 alunni i plessi infanzia di Licusati, a Camerota, di Laurino, di Montano Antilia, a Gioi Cilento, di Camaldoli a Campagna, di Ortodonico a Montecorice e Cicerale. 16 a Pertosa, Teggiano e Santa Marina.

Pluriclassi: la risposta immediata al problema

In risposta al problema dello spopolamento scolastico, i dirigenti adottano sempre di più sistemi diffusi a livello nazionale. Una soluzione contingente che non manca di offrire modalità alternative ed innovative di insegnamento è quello delle pluriclassi, classi con studenti di diversi livelli, realtà crescente nelle scuole italiane. La ragione principale dietro a queste pluriclassi è chiara: la demografia. Zone montane, isole minori e persino la Pianura Padana stanno affrontando una decrescita demografica. In molte di queste aree, le pluriclassi sono l’unico modo per mantenere viva una scuola. Secondo Indire “la pluriclasse con un numero esiguo di alunni (8/12) è una ricchezza dal punto di vista dell’apprendimento, perché tutti gli alunni possono essere seguiti in modo quasi personalizzato ed individuale”. L’argomento, che oggettivamente è delicato da un punto di vista didattico risponde, senza dubbio, a una necessità emergente nelle zone con calo demografico, specialmente in aree geograficamente isolate. Tuttavia, al di là della semplice risposta alla carenza di studenti, rappresentano una nuova visione didattica.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Vallo della Lucania, centro di riabilitazione chiuso da 20 anni: l’appello di Christian Durso al governatore De Luca | VIDEO

"Sono anni che scrivo al governo, alla regione, al ministero della Sanità e al comune di Vallo della Lucania. Mi faccio portavoce," sottolinea Christian, "di centinaia di persone con disabilità motorie"

Sapri: tutto pronto per il taglio del nastro della sede del Club Napoli “Emanuele Melillo”

Tra gli obiettivi, il sostegno alla SSC Napoli, la diffusione della cultura sportiva tra i giovani, l’organizzazione di eventi ricreativi e la partecipazione a progetti di interesse territoriale

Sapri, vandalizzata la cassetta per i camminatori di San Nilo: scatta l’indignazione sui social

Si è trattato di un gesto spregevole che non è passato inosservato a tutti coloro che fin dall'inizio hanno operato per la realizzazione dell'importante Cammino

Castellabate: ecco il piano parcheggi. Sarà in vigore nel weekend

Ecco tutte le aree sosta e le tariffe. Attivazione anche per le Zone a Traffico Limitato

Caggiano: tutto pronto per la tappa della 1000 Miglia Experience Italy

Il viaggio che attraverserà la Campania si terrà dal 10 al 13 aprile. La tappa a Caggiano è prevista per l'11 aprile

Sanità, il Nursind Salerno incalza De Luca: “Servono soluzioni concrete, non solo annunci”

"Dopo la visita del governatore De Luca all'ospedale di Vallo della Lucania, alcune dichiarazioni hanno lasciato più dubbi che certezze tra gli operatori sanitari"

Capaccio, Chiesa gremita per la veglia di preghiera per il giovane Pietro | VIDEO

Comunità in preghiera mentre il giovane lotta tra la vita e la morte

Sala Consilina: si riunisce la Commissione Speciale per la Riapertura del Tribunale | VIDEO

Il Tribunale era stato accorpato a quello di Lagonegro, situato in una regione diversa, creando notevoli disagi sia per gli operatori della giustizia che per i cittadini, costretti a far fronte a difficoltà logistiche e burocratiche aggiuntive

Trasporti. Ferrante (Mit), Adeguamento Ss 166 strategico per rilancio Cilento

Inserito nel contratto di programma 2026-2030 con Anas il progetto di adeguamento dell’arteria

Rifiuti, Commissione d’inchiesta al lavoro: “Troppe falle, servono più controlli” | VIDEO

Sotto la lente d'ingrandimento non solo i rifiuti tornati dalla Tunisia, ma anche altri carichi

Torna alla home