I cinghiali che spesso, in cerca di cibo, arrivano nei centri abitati, continuano a rappresentare un serio pericolo per gli automobilisti.
I fatti
E’ di pochi giorni fa la segnalazione di un abitante di Roccadaspide, Vincenzo Miano, geometra, che dinanzi alla sua abitazione, che affaccia proprio sulla Strada Statale 166 degli Alburni, in località Fonte, ha scorto un branco di piccoli cinghiali. Gli ungulati, scesi a valle probabilmente in cerca di cibo, sono stati filmati mentre erano a pochi centimetri dall’arteria stradale.
In località Fonte, solo nelle ultime settimane, si sono già registrati due incidenti stradali, per fortuna senza troppe conseguenze per la salute dei conducenti, dovuti entrambi al passaggio di un cinghiale adulto sbucato all’improvviso sulla carreggiata.
L’emergenza cinghiali preoccupa i cittadini, specialmente gli agricoltori e gli automobilisti.
Le considerazioni dei cittadini
Miano ed altri cittadini hanno commentato l’accaduto auspicando, da chi di dovere, ad un’imminente soluzione al problema, che oramai va ben oltre i confini del territorio cilentano, anche senza prevederne l’abbattimento, ma attraverso misure alternative, magari suggerite da esperti del settore, e volte a far sì che gli animali non si avvicinino alle strade e ai centri abitati.
I cinghiali costituiscono una potenziale minaccia per diverse ragioni: si tratta infatti di animali selvatici di grandi dimensioni, in grado di manifestare comportamenti aggressivi se si sentono minacciati o esposti a situazioni di stress. Inoltre, i cinghiali sono provvisti di muscoli potenti e zanne affilate, le quali possono causare gravi lesioni a persone e animali domestici. Essi possono anche recare danni alle coltivazioni e ai giardini, oltre a creare pericoli per la circolazione stradale qualora attraversino le carreggiate o si avvicinino alle autostrade. Per tale motivo, risulta essenziale mantenere una distanza di sicurezza dai cinghiali e aderire alle precauzioni indicate dalle autorità locali al fine di minimizzare il rischio di incidenti.