Un milione e mezzo di euro, fondi del Pnrr, per attivare interventi di completamento della rete fognaria della frazione Caprioli del comune di Pisciotta con il convogliamento delle acque reflue urbane in un collettore di nuova realizzazione nell’impianto di depurazione in località Portigliola del comune di Centola; e per la rifunzionalizzazione e messa in esercizio della rete fognaria “Mingardo” del comune di Camerota, con vettoriamento delle relative acque reflue sempre nell’impianto di depurazione di Portigliola.
Il commento
“Un’iniziativa strategica per i comuni di Camerota e di Pisciotta commenta Gennaro Maione, presidente di Consac – innanzitutto perché necessario ai fini di un adeguato collettamento e convogliamento delle acque reflue urbane all’impianto di depurazione in località Portigliola; ma anche nell’ottica di salvaguardia e tutela dell’Ambiente di un’area di considerevole pregio paesaggistico connotata da una rilevante vocazione turistica e, pertanto, da una maggiore produzione di acque reflue urbane nel periodo estivo da gestire”.
La soddisfazione dei sindaci
Soddisfatti i sindaci. Ettore Liguori, primo cittadino di Pisciotta: “Una notizia importante che attendevamo da tempo. Con questi interventi si risolveranno, peraltro, problemi ambientali di vecchia data”. Mario Salvatore Scarpitta, sindaco di Camerota: “Sarà un’opera strategica per il nostro comune e la cittadinanza tutta: per questo vogliamo ringraziare Maione e la Consac con cui abbiamo lavorato e collaborato a stretto contatto”.
L’iter
Il 28 marzo è stata pubblicata la procedura di gara per l’affidamento dei lavori inerenti l’intervento “Razionalizzazione funzionale sistema fognario Portigliola – Caprioli di Pisciotta e Camerota”, finanziato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), per un importo pari a € 1.500.000,00 (tutte le informazioni su www.consac.it). “Consac Gestioni Idriche S.p.a., in qualità di Soggetto Attuatore dell’iniziativa riprende Maione – ha posto in essere numerose attività per dare immediata attuazione all’intervento”, dopo un complesso iter avviato nell’ottobre del 2024 quando era stata indetta la Conferenza dei servizi.