Cilento: Comune punta al recupero del Convento di San Michele

L'Amministrazione Comunale intende sfruttare le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza; ok ad un progetto da 3 milioni di euro

Di Antonio Pagano

Il Comune di Laureana Cilento, guidato dal sindaco Angelo Serra, punta all’incremento dell’attrattività turistica attraverso il recupero del Convento di San Michele. L’Ente pertanto ha approvato il relativo progetto di fattibilità tecnico ed economica con un costo complessivo pari a 3 milioni di euro.

Le risorse

L’Amministrazione Comunale intende sfruttare le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza; in particolare nell’ambito della misura PNRR M1C3 – Investimento 2.1 “Attrattività dei borghi”. L’Ente è risultato inoltre destinatario del contributo per la spesa di progettazione definitiva ed esecutiva previsto dalla legge 27 dicembre 2019, n. 160.

Gli interventi previsti dal “Piano Nazionale Borghi”

A fronte del sovraffollamento che ha spesso caratterizzato le attrazioni turistiche nelle principali città d’arte, tanti piccoli centri storici italiani (“Borghi”) offrono enorme potenziale per un turismo sostenibile alternativo, grazie al patrimonio culturale, la storia, le arti e le tradizioni che li caratterizzano. Gli interventi in questo ambito si attueranno attraverso il “Piano Nazionale Borghi”, un programma di sostegno allo sviluppo economico/sociale delle zone svantaggiate basato sulla rigenerazione culturale dei piccoli centri e sul rilancio turistico.

Le azioni si articolano su progetti locali integrati a base culturale. In primo luogo, saranno attivati interventi volti al recupero del patrimonio storico, alla riqualificazione degli spazi pubblici aperti (es. eliminando le barriere architettoniche, migliorando l’arredo urbano), alla creazione di piccoli servizi culturali anche a fini turistici. In secondo luogo, sarà favorita la creazione e promozione di nuovi itinerari (es. itinerari tematici, percorsi storici) e visite guidate. In ultimo saranno introdotti sostegni finanziari per le attività culturali, creative, turistiche, commerciali, agroalimentari e artigianali, volti a rilanciare le economie locali valorizzando i prodotti, i saperi e le tecniche del territorio.

Condividi questo articolo
Exit mobile version