«“TIC – Territorio, Innovazione e Cultura” consiste in un percorso educativo multidisciplinare con la finalità di far incontrare due risorse dalle grandi potenzialità su cui oggi investire: il patrimonio culturale e i giovani. Si mira a sensibilizzare i giovani alla conoscenza e alla salvaguardia del patrimonio storico, culturale, artistico e paesaggistico del territorio in cui vivono, e ai principi dell’impegno e della responsabilità personale nei confronti del “bene comune”, tramite la realizzazione di laboratori e visite guidate, al sostegno della cultura e dell’innovazione sociale».
Tante le attività in programma, dalla realizzazione di prodotti audiovisivi (per raccontare il territorio e far sentire la propria voce alle istituzioni) alle visite guidate nei luoghi di interesse storico-culturale, fino ai laboratori di archeologia sperimentale, di arti visive (pittura e street art), stem e discipline dello spettacolo(musica e teatro), dove i bambini saranno invogliati ad autocostruire i propri strumenti, in modo da stimolare la loro fantasia e le loro doti tecniche e, al contempo, sensibilizzarli sul riciclo creativo, in un periodo storico dove la tematica ambientale è quanto mai importante per tutti noi e per il nostro pianeta.
«L’obiettivo generale del progetto è promuovere la cittadinanza attiva e il benessere dei minori contrastando la povertà educativa e la dispersione scolastica in un territorio ad alto rischio di marginalità. Il progetto nasce dall’esigenza di rendere il patrimonio storico-culturale e naturale una risorsa, e dalla volontà di approfondire il contenuto dell’articolo 9 della Costituzione relativo alla valorizzazione del patrimonio artistico e di dar seguito alla Convenzione di Faro».
Le iniziative promosse dal progetto “TIC – Territorio, Innovazione e Cultura” si protrarranno dal al 24 giugno 2024 al 30 aprile 2025.
L’iniziativa è realizzata dalla Cooperativa sociale Effetto Rete in partenariato con Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio per le provincie di Salerno e Avellino, Gal Casacastra, Comuni di Futani e di Laurito e gli Istituti Comprensivi di Futani e di Rofrano.