Centro Agroalimentare a Salerno: dieci milioni per l’ammodernamento

L’ammodernamento, la riqualificazione e l’efficientamento del centro Agro Alimentare di Salerno renderanno la struttura ancora più competitiva e funzionale

Di Federica Inverso

Salerno ottiene quasi dieci milioni per l’ammodernamento del Centro Agro Alimentare nella Zona Industriale. L’importante finanziamento, nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, si inserisce nell’ambito della misura che sostiene lo sviluppo della logistica per i settori della filiera agroalimentare, della pesca e della floricoltura.

Gli interventi

L’ammodernamento, la riqualificazione e l’efficientamento del centro Agro Alimentare di Salerno renderanno la struttura ancora più competitiva e funzionale per un comparto strategico di Salerno e dell’intero territorio generando economia e lavoro.

Soddisfatto il primo cittadino Vincenzo Napoli: “Grazie alla nostra capacità progettuale ed amministrativa realizzeremo: logistica sostenibile e solidale; aumento ulteriore della capacità commerciale; transizione ecologica ed energetica; incremento della raccolta differenziata; prevenzione e recupero degli sprechi alimentari; rafforzamento della sicurezza infrastrutturale.”

L’importo esatto del finanziamento ammonta a 9.843.928,00.

Fondi necessari, per il primo cittadino, così come quelli del Fondo Coesione e Sviluppo rappresentano una delle poche possibilità per il sistema delle autonomie locali di avere le risorse indispensabili per poter investire sul futuro delle comunità.

Il commento del sindaco

A tale riguardo – ha concluso il primo cittadino – esprimo la mia grande soddisfazione per la Sentenza del Consiglio di Stato che ha dato totalmente ragione al Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca protagonista di una lunga battaglia amministrativa ed istituzionale per la stipula dell’accordo sui Fondi di Coesione e Sviluppo. Confido che si giunga presto alla firma per poter liberare i finanziamenti che spettano ai Comuni, ai cittadini, al mondo della cultura ed alle imprese della Campania”.

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