Un convegno per ricordare i bersaglieri dell’esercito italiano che soccorsero le popolazioni del cratere salernitano dopo il terremoto del 1980 e i giovani militari castelnovesi caduti nei due conflitti mondiali. Si terrà martedì 23 aprile alle ore 17.30 presso l’aula consiliare del Comune di Castelnuovo di Conza.
Presentazione di due volumi
Durante l’evento verranno presentati due volumi: “Albo d’Oro dei Caduti di Castelnuovo di Conza” a cura dello scrittore e storico Antonio Schiano di Cola, un libro di ricerca storica sui caduti nelle tragedie delle Grandi Guerre e “Una giornata particolare. I Bersaglieri cittadini di Castelnuovo di Conza”, un book fotografico con il patrocinio di Comune e Provincia di Salerno.
Interventi
All’evento, moderato dalla giornalista salernitana Mariateresa Conte, prenderanno parte: Francesco Di Geronimo, sindaco di Castelnuovo di Conza; Francesco Esposito, Prefetto di Salerno; Francesco Alfieri, presidente della Provincia di Salerno; Mario Ciorra, Generale di Brigata Bersaglieri Garibaldi; Leonardo Dinoi, componente del direttivo dell’associazione 67esimo bersaglieri Fagarè; Vitale Recce, vicepresidente dell’associazione Alta Irpinia Solidale; Liberato Landi, editore della casa editrice Gutenberg; Isabella Cairo, vicesindaca del Comune di Bisignano.
Un legame di amicizia
Il convegno sarà anche l’occasione per celebrare il legame di amicizia, durato oltre quarant’anni, tra i bersaglieri e le comunità del cratere salernitano. I bersaglieri del 67esimo battaglione Fagarè furono i primi militari a soccorrere le popolazioni terremotate all’indomani della catastrofe del 1980.
Gratitudine e ricordo
A novembre dello scorso anno, il Comune di Castelnuovo di Conza ha conferito la cittadinanza onoraria alla Brigata Bersaglieri “Garibaldi” di Caserta e ha omaggiato con due targhe gli ex militari dell’associazione 67esimo bersaglieri Fagarè e l’associazione Alta Irpinia Solidale.
“Castelnuovo di Conza non dimentica”
“La presentazione dei due volumi che testimoniano i fatti storici avvenuti nel nostro territorio – spiega il sindaco Francesco Di Geronimo – rappresenta l’occasione per continuare a rafforzare il legame di amicizia e la continuazione dei rapporti istituzionali già avviati nel tempo tra il nostro Comune e l’Esercito Italiano, suggellati nel nome e nel ricordo dei giovani castelnovesi vittime delle Grandi Guerre e di quei giovani bersaglieri che tirarono fuori dalle macerie i sopravvissuti e le vittime del terremoto del 23 novembre 1980, assistendo le popolazioni della nostra terra nella difficile opera di ricostruzione del tessuto sociale ed economico. Castelnuovo di Conza – chiosa il primo cittadino – non dimentica“.