Dopo quasi un mese dal ritrovamento del corpo di Silvia Nowak a Castellabate, c’è una clamorosa novità sul caso che sta tenendo con il fiato sospeso la comunità di Ogliastro Marina. Il compagno della vittima, Kai Dausel, è il primo a finire sul registro degli indagati dalla Procura di Vallo della Lucania.
Le indagini
Negli ultimi giorni gli inquirenti, che non hanno mai tralasciato nessuna pista, si erano concentrati fortemente sull’alibi del 62enne tedesco. Kai, che si è sempre dichiarato estraneo ai fatti, aveva ribadito durante gli interrogatori che al momento della scomparsa di Silvia stesse dormendo all’esterno della villetta della coppia. Adesso è proprio lui l’indiziato numero uno per il brutale omicidio di Silvia.
Rilasciata la salma
Intanto la Procura di Vallo della Lucania, questa mattina, ha dato il via libera per il rilascio della salma della Nowak per consentire alla sua famiglia una degna sepoltura.