In seguito agli eventi atmosferici calamitosi di notevole entità verificatisi durante lo scorso weekend parte dell’impalcatura si staccò dalla facciata sud della Chiesa di San Cono di Castelcivita, dove sono ancora in corso i lavori di restauro.
Una situazione che, stando ai rilievi e ai sopralluoghi della Protezione Civile, poteva rappresentare un pericolo per le abitazioni vicine e che portò, per questo motivo, all’emissione, da parte del Comune guidato dal sindaco Antonio Forziati, di un’ordinanza di sgombero degli edifici vicini.
La revoca del provvedimento
Ieri, dopo i dovuti sopralluoghi e tutti gli interventi di messa in sicurezza dell’intera area, l’ordinanza è stata revocata e gli immobili sono tornati accessibili per cessate condizioni di pericolo, come si legge dall’ordinanza di revoca firmata dal primo cittadino.
Gli edifici sottostanti alla parete Sud della Chiesa di San Cono erano stati ritenuti temporaneamente inagibili poichè su di essi incombeva la porzione di impalcatura sconnessa e, per motivi precauzionali, anche gli edifici occupati e siti lungo via Nicola Agosto, erano stati dichiarati inaccessibili.