Tornano nel Cilento i numerosi eventi per il Carnevale 2023 in programma domenica 19 e martedì 21 febbraio : spicca fra tutti il Carnevale di Agropoli, giunto alla sua 50esima edizione; un appuntamento atteso da grandi e piccini che ha il suo clou nella tradizionale sfilata di carri allegorici. Appuntamenti attesi anche nel centri di Casal Velino e Castellabate.
“A Carnevale ogni scherzo vale”: i principali appuntamenti nei piccoli centri del Cilento
Anche nei piccoli centri associazioni e Enti pubblici preparano eventi per grandi e bambini per i giorni di Carnevale. Ritorna il “Carnevale Intercomunale” il 12 febbraio appuntamento a Rofrano, il 18 a Montano Antilia, il 19 ad Alfano e il 21 febbraio a Laurito dove si terranno anche le premiazioni.
A Pisciotta in scena il “Carnevale Pisciottano”: domenica 19 febbraio a partire dalle ore 10.00 e fino alle 13.00, in Piazza Pinto, spazio allo spettacolo per bambini con animazione a cura di Up&Down Animation. A Marina di Pisciotta, dalle 15.00 alle 18.00, sfilata dei carri allegorici con intrattenimento musicale sul porto a cura dei ragazzi di Marina di Pisciotta. Martedì Grasso invece, dalle 15.00 alle 21.00, sfilata dei carri allergici con intrattenimento in piazza Pinto. A Partire poi dalle 21.30, discoteca in piazza.
Il 21 Febbraio ritorna il “Carnevale Montecoricese”, con sfilata carri allegorici, animazione per bambini, musica e degustazioni. La sfilata dei carri inizierà alle ore 13:00 da Montecorice per arrivare alle 16:00 ad Agnone. “Sulle onde del successo della prima edizione pre-covid del 2020, vi aspettiamo numerosi”,scrivono gli organizzatori.
Ad Ascea invece domenica 19 febbraio, in programma una festa in maschera al Palazzo Ricci, ad Ascea Paese, dalle ore 16.30, con musica, animazione e mascotte; martedì 21 febbraio, sul lungomare di Ascea prevista una parata in maschera a partire dalle ore 15.00 ( punto di raccolta zona campo sportivo), con musica, mascotte, animazione e pole – dance.
A Ceraso tutto pronto per il “Carnevale Green”: domenica 19 Febbraio dalle ore 14:00, in piazza a Ceraso, aspettando il carro dei ragazzi di Santa Barbara e a seguire, una grande festa con musica, luna park gonfiabile, bolle giganti, giochi di squadra, animazione e sfilata di mascherine. “Grazie ad un rigenerativo lavoro di squadra le attività di squadra sono ripartite – dice entusiasta il vice sindaco Antonio Cerullo – Ci prepariamo dopo anni di blocco ad una festa di carnevale con maschere «green»; sono maschere di carta dipinte dai bimbi coordinati da Alfredo Guarracino”.
Ritorna ad Orria anche il “Carnevale Orriese” una delle manifestazioni carnevalesche più longeve del Cilento. La festa popolare, organizzata ad Orria, conobbe il suo periodo d’oro negli anni Settanta ed Ottanta del Secolo scorso. La particolarità del “Carnevale Orriese”, fin dalle origini, è stato il carattere artigianale dei preparativi, dalla realizzazione delle maschere, al confezionamento dei vestiti, all’allestimento dei carri allegorici. Tra i fondatori del Carnevale Orriese, vanno ricordati: Edoardo Maio, Luigi Maio, Giovanni Passaro, Nevio Petrocchi, Vittorio Cairone, Antonio Santoro (falegname), Oreste Trotta (ideatore dei primi carri mobili), Domenica Mastrogiovanni e tanti altri. Infine a Gioi, domenica 19 febbraio, è prevista la tradizionale “Quadriglia in piazza”.