Carmine Fiorillo si risveglia dal coma: un raggio di speranza dopo il dramma di Fisciano

Carmine è sveglio ma resta ricoverato in rianimazione dove continua a ricevere le cure necessarie

A cura di Angela Bonora

Carmine Fiorillo, rimasto gravemente ferito dal crollo dell’albero all’interno del campus universitario di Fisciano, si è svegliato dal coma. Dopo settimane di ricovero in terapia intensiva all’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno, il 25enne di Eboli è cosciente e ha superato la fase di sedazione, offrendo un primo barlume di speranza alla sua famiglia, ai suoi amici e ai suoi colleghi del corso del TFA Sostegno.

Un risveglio che fa ben sperare

Le sue condizioni restano tuttavia delicate e la prognosi resta ancora riservata. I medici infatti, hanno deciso di sospendere completamente la sedazione, un passo fondamentale per valutare più precisamente le condizioni fisiche e neurologiche del giovane. Carmine è sveglio ma resta ricoverato in rianimazione dove continua a ricevere le cure necessarie.

Il giorno di Natale, il personale medico del Ruggi, ha deciso di ridurre la sedazione a Carmine, permettendogli di trascorrere qualche momento in compagnia dei suoi cari.

Le indagini proseguono

Intanto, proseguono le indagini della Procura di Nocera Inferiore per chiarire le cause del crollo dell’albero e individuare eventuali responsabilità. Sei persone sono state iscritte nel registro degli indagati, tra cui funzionari dell’Università e la ditta incaricata della manutenzione del verde.

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