Un video che ritrae una tartaruga marina senza vita, ritrovata al largo di Santa Maria di Castellabate, è stato diffuso sui social dal deputato Francesco Emilio Borrelli. Da quanto emerge, sembra che la causa del decesso sia da attribuire ad una rete da pesca in cui la caretta caretta sarebbe rimasta impigliata. Un destino, purtroppo, sempre più comune per questi animali marini.
“Ancora una volta assistiamo alla morte di un esemplare di Caretta caretta, una specie protetta che trova nel Cilento un habitat ideale per la riproduzione”, denuncia il deputato Borrelli. “È una mattanza senza fine, causata dall’incuria dell’uomo e da pratiche di pesca indiscriminate”.
Minacce crescenti
Le minacce per le tartarughe marine sono molteplici e sempre più pericolose. Oltre all’impatto con le attrezzature da pesca, come le reti a strascico e le lenze, questi animali marini sono spesso vittime dell’inquinamento da plastica, delle collisioni con le imbarcazioni e dei cambiamenti climatici.
“È urgente intervenire per proteggere queste creature meravigliose”, continua Borrelli. “Occorre un impegno concreto da parte delle istituzioni, dei pescatori e di tutti i cittadini per ridurre l’impatto delle attività umane sull’ambiente marino. Dobbiamo promuovere pratiche di pesca sostenibile, sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della tutela della biodiversità e intensificare i controlli per prevenire e punire i reati ambientali”.