L’Asl Salerno ha pubblicato una manifestazione di interesse rivolta ai Medici Pediatri di Libera scelta per coprire i turni di diversi ospedali salernitani, dove tra le altre cose, si registra una carenza preoccupante di medici pediatri. Questi ultimi, costretti a turni massacranti, per assicurare assistenza all’utenza, sono allo strenuo delle forze sia fisiche che naturalmente mentali.
La risposta dell’Asl Salerno alla criticità
L’azienda sanitaria salernitana consapevole delle criticità e delle ripercussioni sull’utenza e sugli operatori sanitari ha pubblicato una manifestazione di interesse riservata ai Medici Pediatri di Libera Scelta per la partecipazione ai turni di servizio presso alcuni ospedali salernitano. Tra questi il “Luigi Curto” di Polla che già si è avvalso dei pediatri di libera scelta per coprire i turni, ma anche il “Santa Maria della Speranza” di Battipaglia, il “San Luca” di Vallo della Lucania.
“La partecipazione ai turni di servizio, si legge sulla Manifestazione di Interesse, avrà la durata di un anno. Per ora di attività, si legge ancora, sarà corrisposto un compenso di 60 euro (lordi) all’ora”.
La carenza di personale sanitario
La carenza di medici continua a colpire la provincia di Salerno. Oltre alle carenze di medici di medicina d’urgenza e di medici di base per le aree interne si aggiunge quella dei pediatri. A essere interessate non sono solo le aree interne, ma tutte le zone. Con l’aumento della popolazione per il periodo estivo la situazione, già complessa, rischia di precipitare. L’Asl sta facendo il possibile per gestire la situazione, dirottando i sanitari presenti e ricorrendo agli straordinari. Tuttavia, in mancanza di nuove unità non può che esserci un tamponamento provvisorio.