Carcere di Eboli e panetteria: insieme per il reinserimento lavorativo dei detenuti

Nuovo impegno dell'azienda artigianale di Castelcivita che sigla un accordo con il carcere di Eboli per l'inserimento lavorativo dei detenuti

Di Silvana Scocozza

È di queste ore la sottoscrizione di un nuovo protocollo tra la direzione dell’ICATT di Eboli e Antica Panetteria Cheravanna con sede a Castelcivita, per l’inserimento lavorativo di alcuni detenuti.

Fino a qualche settimana fa, infatti, all’interno dell’istituto penitenziario si è svolto un laboratorio allestito come programma di formazione professionalizzante per panettieri e pizzaioli tenuto da una maestra panificatrice.

Da qui poi l’accordo sottoscritto agevolando la formazione dei detenuti che ha l’obiettivo di promuoverne e facilitarne il reinserimento sociale.

Un nuovo impegno assunto da Antica Panetteria Cheravanna diretto da Ofelia Babbaro che nel solco di un progetto sociale per fare impresa e mettere al centro del proprio operare le persone, le comunità e i territori, già dai prossimi giorni ospiterà i detenuti in affido presso lo stabilimento in sede a Castelcivita.

Anche questo progetto si è avvalso della ferrea supervisione del direttore dell’ICATT di Eboli la dottoressa Concetta Felaco e della grande collaborazione preziosa della dottoressa Monica Faiella, Responsabile dell’Area Educativa.

Condividi questo articolo
Exit mobile version