Carabinieri Salerno: il Generale La Gala in visita al Reparto territoriale di Nocera Inferiore

Il Generale La Gala ha ringraziato tutti i militari per l'impegno profuso in attività complesse in realtà dove insistono fenomeni criminali

A cura di Comunicato Stampa

Nella mattinata odierna, il Generale di Divisione Canio Giuseppe La Gala, Comandante della Legione Carabinieri “Campania” con sede a Napoli, ha fatto visita al Reparto Territoriale di Nocera Inferiore dove è stato ricevuto dal Comandante, Ten. Col. Gianfranco Alabanese, e da una rappresentanza dei vari reparti dell’Arma operanti nell’agro nocerino sarnese.

L’impegno dell’arma dei Carabinieri

Nella circostanza, il Generale La Gala ha ringraziato tutti i militari per l’impegno quotidianamente profuso in quei territori complessi, caratterizzati da variegati e complessi fenomeni criminali, sottolineando l’importanza di alcuni principi fondamentali che devono sempre ispirare l’azione di ciascun carabiniere: disponibilità, quale costante dell’azione di chi presta il proprio “servizio” a favore del cittadino e che deve andare ben oltre gli adempimenti formali, sicurezza, come atteggiamento mentale, partecipativo e rasserenante per la comunità, professionalità e alto livello di attenzione per garantire l’incolumità dei cittadini, nonché aderenza, quale conoscenza delle reali esigenze dei luoghi per migliorare l’attività di operatori della sicurezza e tutori delle leggi, pertanto principi ispiratori dell’attività quotidiana di ogni Carabiniere.

Le attività

Ha poi condiviso con i comandanti presenti azioni risolutive per fronteggiare le diverse situazioni contingenti, operative e infrastrutturali. Al termine della visita l’alto Ufficiale si è recato presso gli Uffici Giudiziari di Nocera Inferiore laddove, in relazione alle più significative attività investigative condotte dall’Arma nell’ambito del circondario, ha tenuto un incontro con il Procuratore Capo Antonio Centore, per poi procedere a un doveroso saluto istituzionale al Presidente del Tribunale, Massimo Sergio Palumbo.

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