Capotreno aggredita sulla tratta Sapri – Paola, la denuncia della Fit Cisl

Capotreno aggredita sulla tratta Sapri - Paola. Per lei necessario ricorrere alle cure dei sanitari del 118; prognosi di 10 giorni

Di Ernesto Rocco

Ennesima aggressione a bordo di un treno Questa volta ad essere aggredita è stata una capotreno della Dbr, in prossimità della stazione di Acquafredda sulla linea Sapri-Paola. L’episodio è stato denunciato dalla Fit Cisl. Per la donna è stato necessario il ricorso alle cure dei sanitari del 118; le è stata riconosciuta una prognosi di 10 giorni

La denuncia dei sindacati

La Fit Cisl, il sindacato di categoria dei ferrovieri, ha denunciato l’accaduto e ha chiesto un incontro urgente alla Direzione regionale di Trenitalia, con la presenza di FS Security.

Richieste di sicurezza

I sindacati da tempo chiedono che vengano adottate misure per garantire la sicurezza del personale ferroviario, come:

  • L’installazione di telecamere di sorveglianza a bordo dei treni;
  • L’aumento del numero di agenti di polizia ferroviaria;
  • La formazione del personale ferroviario per fronteggiare situazioni di emergenza.

Un problema nazionale

Il fenomeno delle aggressioni a bordo dei treni è un problema nazionale. Negli ultimi mesi, si sono verificati numerosi episodi di violenza, sia ai danni del personale ferroviario che dei viaggiatori.

Il caso di Acquafredda è solo l’ultimo di una lunga serie.

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