Posto sotto sequestro un immobile sito in via Linora di Capaccio Paestum. I controlli che hanno portato all’adozione del provvedimento sono stati eseguiti ieri mattina quando, durante gli accertamenti da parte degli agenti della Polizia Municipale di Capaccio Paestum, al comando di Sofia Strafella, è emerso che, presso l’immobile, erano in corso dei lavori edili, ma non vi era alcuna tabella di cantiere esposta, come, invece, previsto dalla legge.
Abusi edilizi a Capaccio Paestum: il sequestro
La parte dell’edificio sequestrata, in pratica, aveva avuto un mutamento della destinazione d’uso da deposito ad abitazione e la finestra dello stabile era stata trasformata in una porta di ingresso attraverso l’ installazione di un portoncino in lamiera.
Nello stabile erano stati creati anche due bagni e predisposti i pozzetti di ispezione e le tubazioni per la creazione della rete di smaltimento dei reflui provenienti dai due servizi igienici.
Gli operatori hanno dovuto provvedere a riempire, con gli inerti scavati, i due pozzetti al fine di salvaguardare la pubblica e privata incolumità e a sequestrare l’immobile.