A Capaccio Paestum prosegue l’iter per l’apertura di un impianto per la produzione elettrica alimentata da biomasse di origine agricola. Nel novembre scorso è arrivata la segnalazione di inizio attività edilizia dell’opera che sorgerà in località Tempa di Lepre.
Sul caso è intervenuto il gruppo “Cittadinanza Attiva Capaccio Paestum” con i rappresentanti Ernesto Franco e Michele Contegiacomo che hanno espresso non poca preoccupazione e hanno fatto sapere di aver ricevuto, sull’argomento, un’enorme richiesta di informazioni da parte dei cittadini.
La nota stampa
“Per venire incontro alle preoccupazioni dei cittadini per le possibili criticità ambientali e igienico sanitarie legate alla presenza e al funzionamento di tali impianti appare chiara la necessità, da parte dell’ente comunale, di una regolamentazione del settore con la ratifica di un documento che vada a disciplinarlo nell’ottica di uno sviluppo sostenibile” si legge nella nota diffusa da Cittadinanza Attiva.
“La qualità della vita dai cittadini non può prescindere da una buona condizione ambientale. Siamo in contatto con i legali per verificare eventuali ricorsi al TAR e per un’azione risarcitoria per il deprezzamento immobiliare e l’abbassamento della qualità della vita dei cittadini” hanno fatto sapere ancora al gruppo informando che le adesioni sono aperte a tutti.