Emanuele Sica, presidente del consiglio comunale uscente, ha annunciato la sua candidatura a Sindaco di Capaccio Paestum per le prossime elezioni amministrative dell’8 e 9 Giugno 2024.
Le motivazioni della candidatura
Sica spiega la sua decisione di candidarsi come una risposta al declino che la città sta vivendo in diversi settori: turismo, agricoltura, occupazione, servizi essenziali. Sottolinea inoltre una gestione delle risorse pubbliche inefficiente e onerosa: “Non si può semplicemente girare lo sguardo, pensando che tutto sia frutto di un destino ineluttabile,limitandosi a sperare in un cambiamento futuro”.
Il cambiamento passa per le azioni di coloro che, con determinazione, hanno il coraggio di sostenere le proprie idee, rendendosi artefici e protagonisti di un’alternativa. Donne e uomini capaci di incarnare quel desiderio di cambiamento che, in nessun modo, può essere frutto della gentile concessione “ad personam” di un padrone.
E aggiunge: “Da mesi, ormai, si intensificano gli incoraggiamenti che mi incitano a superare ogni indugio, a non esitare oltre e ad essere protagonista, in veste di candidato sindaco, di un’alternativa per le prossime elezioni amministrative dell’8 e 9 Giugno 2024.
La nostra comunità versa ormai in evidenti condizioni di difficoltà, non solo rispetto al quadro nazionale, ma anche in confronto agli altri attori locali: i nostri più importanti settori produttivi, turismo ed agricoltura, sono in piena recessione, la disoccupazione è ai massimi storici e quella giovanile fa segnarenumeri record, si registra un impoverimento crescente delle famiglie, una carenza, in termini quantitativi e qualitativi, dei servizi essenziali ed una gestione delle risorse pubbliche votata allo spreco con opere oltremodo onerose e prive di programmazione, a cui fa seguito un’azione di imposizione e prelievo dei tributi senza precedenti.
Serve un cambio di passo, un’azione politica che individui soluzioni concrete, capaci di riqualificare il nostro territorio, rianimare i settori produttivi strategici, rilanciare l’economia locale e l’occupazione, sostenere famiglie e imprese”.
Le priorità del programma:
- Riqualificazione del territorio
- Rianimare i settori produttivi strategici
- Rilanciare l’economia locale e l’occupazione
- Sostenere famiglie e imprese
I punti chiave:
- Decentralizzazione e realizzazione del nuovo mercato ortofrutticolo e della cittadella scolastica
- Stazione ferroviaria
- Riqualificazione di Piazza Santini e del centro di Capaccio Scalo
- Riassetto e completamento dell’area PIP
- Riordino del litorale con un serio piano parcheggi e dei servizi essenziali
- Realizzazione dell’ultimo tratto dell’Aversana e messa in sicurezza del fiume Sele
- Tutela e valorizzazione della fascia pinetata, del patrimonio arboreo, dei corsi d’acqua, del mare e della fascia costiera
- Lotta agli sversamenti illeciti
- Difesa delle bellezze naturali e dell’ambiente
Un invito alla partecipazione
Sica invita i cittadini a unirsi e sostenere il cambiamento. La sua proposta politica vuole essere un appello alla partecipazione per costruire un futuro migliore per Capaccio Paestum.
La sfida
Sica riconosce che la sfida è complessa, ma si dice pronto ad affrontarla con onestà, coerenza e passione. “Su queste basi, su questo forte desiderio di cambiamento, libertà e rinascita, dalle scelte di coloro che, con determinazione e senza compromessi, hanno il coraggio di sostenere le proprie idee nasce la nostra proposta politica per il governo della città. Una proposta politica che vuole essere un invito ad agire, un appello a partecipare, ad unirsi, ad animare e sostenere il cambiamento. Perché è ora, nel presente, che si può e si deve costruire un futuro migliore”, conclude.
A sostegno di Sica dovrebbero esserci due liste: Libertà e progresso e Scelta Comune.