Nella giornata di domani, venerdì 24 maggio, ci sarà la cerimonia inaugurale del DMed il Salone della Dieta Mediterranea. L’evento si terrà alle ore 16:30 presso il Next l’ex Tabacchificio in località Cafasso a Capaccio Paestum. Al taglio del nastro prenderanno parte diverse figure istituzionali, rappresentati di enti ed associazioni.
Gli interventi
Interverranno Fulvio Bonavitacola Vice presidente Regione Campania, Franco Alfieri sindaco Comune di Capaccio Paestum e Presidente Provincia Salerno, Stefano Pisani Sindaco Comune di Pollica, Giuseppe Coccorullo Presidente Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Antonio Iannone senatore e membro della VII Commissione permanente Cultura, Emilio Ferrara presidente Consorzio Edamus, Gennaro Velardo presidente Italia Ortofrutta Unione Nazionale, Nicola Caputo Assessore Agricoltura Regione Campania, Andrea Volpe Consigliere Regione Campania, Gianluca Gallo Assessore Agricoltura Regione Calabria, Alessandro Galella, Assessore Politiche agricole, alimentari e forestali Regione Basilicata, Fabio Leone Dirigente del Servizio Qualità e Marketing Brand Sicilia, Regione Siciliana, Assessorato Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea, Dipartimento Regionale dell’Agricoltura e Rosario Rago componente delle giunta Nazionale Confagricoltura.
Il programma
Successivamente partiranno Talk, cooking show, workshop, area expo, musica, street food e tanto altro per tre giorni davvero intensi di appuntamenti. Il Salone della Dieta Mediterranea è un evento voluto, promosso e organizzato dal Consorzio Edamus, che riunisce organizzazioni di produttori e imprenditori per dare valore al made in Italy e favorirne la visibilità internazionale. Il focus dell’evento è lo stile di vita mediterraneo, approfondito in tutti i suoi aspetti: gastronomico, conviviale, scientifico, istituzionale.
Il commento
Fra gli obiettivi dell’edizione di quest’anno c’è la presentazione del Manifesto della Dieta Mediterranea, strumento annunciato a fine 2023 e spiegato dalle parole di Emilio Ferrara, presidente del Consorzio Edamus: “Attorno al Manifesto uniremo quanti più territori possibile, sia nel meridione d’Italia che nell’intero bacino del Mediterraneo. Una sfida enorme per il futuro che ci consentirà di tutelare e consegnare la Dieta Mediterranea alle future generazioni in tutta la sua autenticità”.