Si anima il clima a Campagna in vista del ballottaggio. E il candidato sindaco Biagio Luongo non le manda certo a dire.
“A causa di alcuni personaggi la nostra cara Città sta rischiando di fare una pessima figura. Sento il bisogno, ancora una volta, di proteggere i miei concittadini e la mia amata Campagna”, dice Luongo che snocciola questione dopo questione una serie di fatti accaduti negli anni precedenti e che lo hanno visto protagonista.
La nota stampa
Prima questione: la vicenda di Basso dell’Olmo.
L’allora governo Berlusconi, nella persone del Ministro dell’Ambiente Matteoli, insieme al commissario straordinario Catenacci e all’allora capo della Protezione Civile Bertolaso, individuò in località Basso dell’Olmo un sito per lo smaltimento dei rifiuti derivanti dall’emergenza allora in corso.
Insieme al comitato che si opponeva alla discarica, protestai ferocemente, come testimoniano le cronache dell’epoca, fino ad essere addirittura condannato in primo grado a 3 mesi di reclusione a causa delle continue manifestazioni di protesta.
Furono quel governo di destra e quel commissario straordinario ad imporre il loro volere sul nostro territorio. Non il sindaco Biagio Luongo. Questi i fatti.
Seconda questione: Ecoballe.
Nella Caserma Garibaldi di Persano erano stoccate 90mila tonnellate di ecoballe. Con D.D. 281 del 8/8/2019 è stata indetta gara d’appalto vinta da ATI SARIM ENKI che ha provveduto quasi totalmente al trasporto transfrontaliero verso Paesi Bassi e Portogallo.
Oggi ci ha fatto visita uno degli artefici di questa operazione che ha risolto uno dei problemi più gravi della nostra regione, il V.P. della Giunta Regionale Bonavitacola, che ha fatto visita a me e alla nostra coalizione proprio a voler definitivamente dissipare ogni dubbio in merito. Questi, ancora, i fatti.
Terza questione Fonderie Pisano.
È cosa nota che le Fonderie Pisano hanno acquistato, per un importo di 2.395.620 euro, un lotto nella zona industriale di Buccino. È stata versata la prima rata pari a 598.305 euro. La quota rimanente è stata suddivisa in otto rate che le Fonderie stanno regolarmente pagando. Al momento si attende la valutazione di impatto ambientale per poi procedere all’insediamento del nuovo indotto. Campagna non è in nessun modo coinvolta in questa vicenda, a nessun livello.
Questi sono dunque i fatti.
Mettiamo ora fine a tre questioni che sembrano interessare a qualche decina di individui.
Grazie Campagna.
Quelle che seguiranno saranno ore complicate per le due fazioni. Non diminuisce la tensione anzi, per alcuni versi la calma apparente del primo turno è del tutto svanita.