“Questa mattina, le forze dell’ordine e i tecnici del Comune di Agropoli hanno effettuato un sopralluogo presso lo scoglio di San Francesco per far luce sui lavori in corso nell’area. Gli interventi erano stati avviati da un privato con l’obiettivo dichiarato di mettere in sicurezza la zona. L’amministrazione comunale aveva già chiarito di non aver mai autorizzato opere in mare, per questo, l’intervento della Guardia Costiera e della Polizia Municipale sarà determinante per fare piena luce su eventuali irregolarità”. Lo dice Michele Cammarano, presidente della commissione Aree interne e consigliere regionale del Movimento 5 Stelle.
La questione in consiglio regionale
“A fronte delle forti preoccupazioni dei cittadini e del gruppo territoriale del Movimento 5 Stelle in merito all’impatto ambientale e alla possibile compromissione dell’ecosistema dello scoglio di San Francesco, abbiamo presentato un’interrogazione urgente alla giunta regionale. Vogliamo sapere quali autorizzazioni siano state rilasciate, se siano state effettuate le necessarie verifiche ambientali e quali misure siano state adottate per tutelare il valore storico-naturalistico dell’area”, aggiunge.
E conclude: “È essenziale garantire massima trasparenza e il pieno rispetto delle normative ambientali. La tutela del nostro patrimonio naturale e paesaggistico deve essere una priorità condivisa da istituzioni e cittadini”.
La posizione del circolo locale
Anche il circolo locale del Movimento 5 Stelle non è rimasto inerme, sottolineando come l’opera realizzata sulla costa di San Francesco rappresenti “uno scempio”. “Considerando l’imminente arrivo della stagione turistica il Gruppo chiede le immediate dimissioni del Sindaco e della Giunta in quanto evidentemente inadatti a salvaguardare Agropoli e a gestirla correttamente; necessità di dimissioni che appaiono ancora più evidenti nell’ultima dichiarazione ufficiale del Sindaco, oltretutto tardiva, che mostra di non possedere alcuna consapevolezza dei lavori effettuati presso lo Scoglio di San Francesco”, si legge in una nota del gruppo 5 stelle Agropoli – Rutino.