Camerota, convenzione per la gestione dell’osservatorio naturalistico ambientale “Sentinelle del Mare”

L’Ente Parco e il Comune affidano alla Fondazione Meeting del Mare la gestione dell’Osservatorio Naturalistico Ambientale “Le sentinelle del mare”

Di Antonio Pagano

Stretta una convenzione tra il Comune di Camerota, l’Ente Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e la Fondazione Meeting del Mare C.R.E.A. per la gestione dell’Osservatorio naturalistico ambientale dell’Area Marina Protetta Costa Degli Infreschi e Della Masseta Sentinelle Del Mare. Lo stesso era stato inaugurato lo scorso aprile a Camerota Capoluogo.

La fondazione Meeting del Mare gestirà la struttura

L’Ente Parco e il Comune hanno affidato alla Fondazione Meeting del Mare C.R.E.A. la gestione dell’Osservatorio Naturalistico Ambientale dell’Area Marina Protetta Costa degli Infreschi e della Masseta “Le sentinelle del mare”; la fondazione avrà l’obbligo di tenere aperta la struttura e di accollarsi le spese di manutenzione ordinaria.

Tra i compiti principali della fondazione rientra la promozione e la coordinazione delle iniziative riguardanti l’Osservatorio, curando la diffusione dei risultati delle ricerche effettuate; la stessa dovrà gestire e farsi carico delle attività necessarie alla conservazione, tutela e tenuta in efficienza di tutto ciò che costituisce il patrimonio dell’Osservatorio custodito presso la struttura.

Alla fondazione il compito inoltre di organizzare iniziative culturali promosse dall’Ente Parco, dal Comune e dalla stessa Fondazione, in particolare manifestazioni in linea con le finalità istitutive dell’Area Marina Protetta Costa degli Infreschi e della Masseta, dando priorità alle iniziative promosse dall’Ente; dovrà anche organizzare e gestire il calendario di apertura dell’Osservatorio, coordinando l’attività dei volontari della Fondazione, gestione delle visite guidate di gruppi organizzati e scuole. La visita all’Osservatorio è totalmente gratuita.

L’osservatorio

L’osservatorio si compone di uno spazio digitale da destare all’osservazione e alla promozione, alla ricerca, alla divulgazione e alla tutela dell’Area Marina Protetta di Costa degli Infreschi e della Masseta; un museo completamente interattivo, presente all’interno del riqualificato Palazzo Salerno, realizzato dal comune di Camerota in collaborazione con la Fondazione C.R.E.A Meeting del Mare e con fondi stanziati dall’Ente Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e dal Ministero dell’Ambiente.

L’Ente Parco aveva aderito alla proposta del Comune di Camerota realizzando, nello specifico, la digitalizzazione di 3 sale dell’edificio: un’aula esperienziale formata da due ambienti, di cui uno caratterizzato da una narrazione più immersiva, ricreando scenari subacquei proiettati su tutte le pareti, soffitto e pavimenti inclusi, ed un altro ambiente caratterizzato dalla presenza di strumenti tecnologici in grado di fornire una ricostruzione 3D di alcuni fenomeni sottomarini, come l’aloclino e il movimento ondulatorio della Poseidonia Oceanica; una sala meeting dove è possibile monitorare in tempo reale la costa dell’AMP grazie alle immagini provenienti dalla Torre dello Zancale e riprodotte sullo schermo posto al centro della sala.

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