Convalidato dal gip del Tribunale dei minori di Firenze il fermo del diciassettenne accusato di tentato omicidio nei confronti di un 21enne di Marina di Camerota, accoltellato durante un diverbio. Il minore è stato posto agli arresti domiciliari.
Per il sedicenne resistente a Milano, accusato dello stesso reato, si attente invece la pronuncia del Gip del Tribunale dei minori di Salerno. Una vicenda che ha visto protagonisti i due minorenni nella notte compresa tra gli scorsi sabato e domenica, nella frazione costiera di Marina di Camerota.
Entrambi dopo il fermo erano stati associati ad in un centro di prima accoglienza in attesa delle disposizioni del giudice, arrivate in parte nel corso della giornata odierna. Intanto proseguono le indagini da parte degli organi inquirenti che nei giorni precedenti hanno ascoltato sei persone presenti al momento dell’aggressione al 21enne di Marina di Camerota. Aggressione avvenuta in pieno centro, nei pressi del lungomare cittadino.
Un accoltellamento, che come confermato anche nei giorni scorsi, è avvenuto per futili motivi. Una parola e un’occhiata di troppo, poi un diverbio che la sera seguente si è concluso con l’accoltellamento. Confermato quest’ultimo dal ritrovamento del fendente utilizzato per colpire la vittima.