Cade e si rompe la caviglia tra Sapri e Maratea: salvato 53enne

L'uomo era uscito ieri da casa ed è stato recuperato soltanto nelle prime ore di questa mattina grazie all'intervento di un elicottero

Di Maria Emilia Cobucci
Cade in un dirupo e si frattura costole e caviglia. Salvato dai soccorsi un 53enne del posto

Attimi di paura nella giornata di ieri nella cittadina di Maratea per un 53enne del posto. L’uomo era uscito di casa nella prime ore della mattinata per recuperare un drone di sua proprietà, caduto in un’area presente nella vicina Acquafredda di Maratea, al confine con Sapri.

L’incidente

Ma qualcosa non è andata per il verso giusto. Il 53enne, infatti, nelle prime ore del pomeriggio non risultava più raggiungibile e non vi era stato alcun rientro a casa, nonostante le rassicurazioni alla moglie poche ore prima di un rientro di lì a poco presso la propria abitazione. Una situazione che ha messo in allarme la donna che poco dopo ha deciso di allertare i Carabinieri.

I soccorsi

Subito è scattata la macchina dei soccorsi. Sul posto l’arrivo di due squadre del Soccorro Alpino della Basilicata, attivate dai Carabinieri di Lagonegro, e di una squadra dei Vigili del Fuoco.

Gli uomini del soccorso fortunatamente sono riusciti a rintracciare la traccia GPS del drone e così a risalire all’uomo. Il 53enne è stato individuato intorno alle 2:39 di notte grazie al supporto di un mezzo aereo che ha sorvolato l’area.

Iniziate le operazioni di recupero quest’ultimo si sono completate nelle prime ore della mattinata, intorno alle 8. Il malcapitato, che era scivolata in una una vallata, è stato raggiunto dall’elicottero del 118 della Regione Campania, imbracato e trasportato lungo la spiaggia dei Gabbiani, al confine con la vicina Sapri per una migliore sistemazione.

Diverse sarebbero le costole rotte del malcapitato ed anche una caviglia. Condizioni quest’ultime che hanno reso necessario il trasferimento del 53enne presso l’ospedale di Salerno. L’uomo fortunatamente non risulterebbe in pericolo di vita.

Condividi questo articolo
Exit mobile version