Nei giorni scorsi la notizia dell’installazione, sulla “Bussentina” nel territorio del Comune di Buonabitacolo di un autovelox, nel tratto che compreso dopo lo svincolo di Sanza e lo svincolo di Buonabitacolo è stata commentata con numerose polemiche.
L’autovelox sulla Bussentina
L’impianto fisso, dovrebbe essere un deterrente per far moderare la velocità ai mezzi in transito che spesso attraversano quel tratto superando i limiti segnalati. In merito, con un post sulla sulla pagina Facebook, è intervenuto il sindaco di Buonabitacolo, Giancarlo Guercio che ha tenuto a precisare alcuni aspetti relativi al nuovo impianto.
Il chiarimento del sindaco Giancarlo Guercio
“In questi giorni, scrive Guercio, è montata la polemica riferita all’autovelox che stiamo installando sul nostro tratto della superstrada Bussentina. È opportuno fare chiarezza su alcuni aspetti: il limite di velocità non è di 70 km/h, come asserito da qualcuno, ma di 90. Le sanzioni scatterebbero al superamento dei 97 km/h! Quasi la velocità percorsa in autostrada.
Stiamo parlando di un tratto problematico, sottolinea il sindaco, su cui si sono verificati incidenti anche mortali, un tratto che soprattutto in certi periodi dell’anno presenta molti disagi ai nostri cittadini e a coloro che percorrono la superstrada tutti i giorni. Intendiamoci: compito primario di un’amministrazione è fare rispettare le regole e assicurare l’incolumità di tutti i cittadini, rendendo sicuri i servizi che si erogano, comprese le infrastrutture viarie. L’iniziativa promossa va proprio in questa direzione.
L’attivazione dell’autovelox è in una fase sperimentale e la Prefettura stabilirà con chi di competenza quando sarà potrà essere effettivo”.