Buccino: sospetta corruzione per l’appalto per luminarie, sequestri per diecimila euro

Emessi due divieti a contrarre con la pubblica amministrazione ed un sequestro preventivo di 10mila euro: nei guai azienda di Buccino

Di Redazione Infocilento

Il Tribunale di Potenza ha adottato due misure nel contesto di un’inchiesta su presunta corruzione a Vietri di Potenza. La Procura del capoluogo lucano ha coordinato l’indagine che ha portato a divieti di contrattare con la pubblica amministrazione e al sequestro di 10mila euro.

Divieti notificati a un ex consigliere comunale e a un imprenditore

I divieti di contrattare sono stati notificati a un ex consigliere comunale e al titolare di una ditta di Buccino. Inoltre, il divieto riguarda anche la stessa società. L’inchiesta si riferisce a un affidamento per l’allestimento di luminarie natalizie nel periodo 2022-2023, che è finito sotto indagine.

Le accuse

Secondo gli indizi raccolti, con la presunzione di innocenza, il politico che era in carica al momento dei fatti avrebbe favorito la ditta nella procedura di affidamento. Successivamente, l’azienda avrebbe effettivamente realizzato gli addobbi natalizi per le strade. L’accusa ipotizza un reato di corruzione.

Sviluppo dell’inchiesta precedente

L’indagine rappresenta uno sviluppo di un’altra inchiesta riguardante l’affidamento di un’attività estrattiva in una cava di Vietri di Potenza. Questa precedente inchiesta ha portato, a luglio, a cinque misure cautelari con divieto di dimora nel Comune lucano.

La promessa di denaro e l’accusa al consigliere comunale

Secondo l’accusa, il consigliere comunale di maggioranza in carica al Comune di Vietri di Potenza avrebbe accettato la promessa di denaro da parte del titolare della società di Buccino, un uomo di 35 anni. Questa somma sarebbe stata data in cambio di un atto contrario ai doveri d’ufficio del politico.

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