Un “brutto” articolo quello pubblicato nella giornata odierna sul quotidiano Il Corriere del Mezzogiorno. Il pezzo, firmato dal giornalista Eduardo Cicelyn, che avrebbe casa proprio nel comune incriminato, è una lunga disamina delle mancanze, dei fallimenti e dei cambiamenti, in peggio, che si registrerebbero a Pollica ed in tutte le sue frazioni, soprattutto quelle costiere: Acciaroli e Pioppi. Nel comune, pluripremiato dalla Bandiera Blu e dalle Cinque Vele, secondo il giornalista, si assisterebbe inermi al cambiamento del colore dell’acqua, un tempo cristallina, e nel silenzio dei più: la natura delle bolle anomale e delle scie biancastre a pelo d’acqua, del colore torbido e dell’odore fetido, sarebbe sconosciuta ai tecnici Arpac. La lunga lista di fallimenti, interseca la mancanza di una politica culturale e sociale, lesconosciute iniziatiche al Castello dei Principi Capano, la tenuta delle spiagge, sovraffollate, la messa in discussione della leadership dell’attuale sindaco, Stefano Pisani, indegno successore del compianto Angelo Vassallo, morto ammazzato 12 anni fa
Eros Lamaida solidale
“Esprimo la mia più sincera e sentita e stretta solidarietà a Stefano,Stefano Pisani, al Sindaco di Pollica e alla sua Comunità per l’articolo comparso, oggi, sul Corriere del Mezzogiorno- così il primo cittadino di Castelnuovo Cilento-“Gli esprimo solidarietà perché so bene la fatica continua, la passione inesauribile, l’impegno instancabile , il coraggio non scontato che profonde ogni santo giorno per Pollica e per il Cilento e non solo. L’impegno di Stefano e di tutta la sua compagine politica è, semplicemente, ammirevole, e va riconosciuto, anche al di là delle diverse e legittime sensibilità politiche che si possono avere.
È un Sindaco che ci mette il cuore in quello che fa.
E non merita questo tipo di articoli. Con tutto il rispetto per l’autore
Pisani replicherà
Il sindaco di Pollica scriverà una lunga lettera alla redazione del Corriere del Mezzogiorno, smontando punto per punto l’attacco, che pare essere “del tutto strumentale e privo di qualsivoglia riferimento”,dato incontrovertibile. Si metterebbero in “discussione i dati Arpac che sono pubblici e certificati”. Per il primo cittadino Pisani, il pezzo pubblicato non può passare senza un doverosa e puntuale smentita che fa solo male ad un territorio, ad un comune che, nonostante i dati scoraggianti del turismo di quest’estate, non ha registrato alcun calo . Acciaroli, nella serata del 18 agosto, è stata talmente affollata, da non consentire alcun accesso oltre le 22 per capienza raggiunta.