Botteghe di Comunità Alto Cilento: arriva il personale medico e sanitario

È la ditta “Consorzio di libere imprese soc. Cooperativa - esecutrice cooperativa sociale C.S.S. onlus” l'aggiudicataria della gara indetta dall'ASL Salerno per il servizio di assistenza sanitaria di prossimità nell'area del Cilento interno.

Di Maria Emilia Cobucci

È la ditta “Consorzio di libere imprese soc. Cooperativa – esecutrice cooperativa sociale C.S.S. onlus” l’aggiudicataria della gara indetta dall’ASL Salerno per il servizio di assistenza sanitaria di prossimità nell’area del Cilento interno. Sono nove in totale le offerte pervenute che, al termine della procedura di assegnazione del servizio, hanno visto la suddetta ditta primeggiare sulle altre in gara sulla base del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, per un importo pari a circa 2.700.000mila euro. Una gara indetta dall’Asl Salerno nel mese di Ottobre del 2023, a seguito della nascita delle Botteghe della Comunità.

Le finalità del progetto

Un modello pubblico sperimentale, volto ad un’integrazione sociosanitaria, in cui gli operatori sanitari e sociosanitari, volontariato e istituzione locali rappresentano il collegamento tra i residenti e i servizi sanitari offerti e presenti in tutta l’area interessata. Un modello integrato per la salute di prossimità messo in piedi dall‘Asl Salerno e dai Sindaci dei 29 comune del Cilento Interno coinvolti a pieno titolo nel nuovo progetto per la tutela della salute dei cittadini e al contempo per combattere lo spopolamento e aumentare il grado di equità del sistema sociosanitario a favore di tutti i cittadini. E non solo. Il nuovo modello integrato per la salute di prossimità arriverà nelle case degli abitanti del Cilento Interno con la tecnologia messa a disposizione e con percorsi integrati di salute, ben chiari e definiti.

Un modello di prossimità

Il modello prevede la realizzazione di una Bottega di comunità che sostanzialmente si concretizzerà in uno spazio, messo a disposizione da ognuno dei 29 Comuni che funzionerà da “Spoke” multispecialistico della Casa della Comunità, dell’Ospedale di Comunità e dei Distretti sanitari 69 e70. Per ognuna delle Botteghe della Comunità sono previsti servizi infermieristici in presenza, prestazioni specialistiche sia sul posto che in telemedicina per le patologie croniche ad alta prevalenza, in collaborazione con la medicina di base e la rete di farmacie presenti sul territorio. L’obiettivo è fornire agli abitanti del Cilento interno un percorso di salute collaudato e duraturo, basato su figure altamente specializzate e professionali.

Un modello di sanità di prossimità basato su medici di medicina generale, infermieri di famiglia, assistenti sociali e farmacie rurali che all’unisono accorderanno direttamente la presa in carico della persona nel “paziente journey”, il viaggio di cura di ogni persona. La stretta collaborazione tra i Comuni, l’ASL Salerno e la Regione Campania porterà alla creazione di un modello disegnato sulle esigenze epidemiologiche e sanitarie proprie degli abitanti del Cilento Interno.

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