Le Botteghe della Comunità, attivate in tutti i comuni delle Aree Interne del Cilento per aumentare il grado di equità del sistema sociosanitario e contrastare le fragilità sociali, fanno parte di un progetto di assistenza territoriale sperimentale della durata di due anni.
L’Asl ha siglato una convenzione con l’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari regionali – Agenas per il monitoraggio degli esiti della sperimentazione, ma l’iniziativa sta riscuotendo grande successo a livello nazionale.
Che cosa succederà alle Botteghe della Comunità tra due anni, al termine della sperimentazione? Quale il futuro del servizio di assistenza territoriale? Lo abbiamo chiesto al direttore del Distretto Sanitario 69 Capaccio – Roccadaspide, Claudio Mondelli, che ha dato buone notizie.