Bomba carta ad Eboli, da Altavilla Silentina: Giardullo: «non si sottovaluti il segnale»

"Dobbiamo lavorare insieme per attuare misure di prevenzione efficaci contro la micro criminalità"

Di Redazione Infocilento

L’esplosione di una bomba carta davanti al bar Ritz di Eboli ha scosso profondamente la comunità locale e ha acceso i riflettori su una situazione di crescente allarme per la sicurezza nei comuni della Piana del Sele e dell’Alto Calore. Un episodio gravissimo, che si aggiunge a una serie di furti e rapine che hanno seminato il panico tra i cittadini nelle ultime settimane.

La posizione del consigliere Giardullo

Enzo Giardullo, capogruppo consiliare del Comune di Altavilla Silentina, ha lanciato un appello accorato alle istituzioni, sottolineando la necessità di un’azione coordinata e decisa per fronteggiare questa emergenza. “La bomba al Ritz è un segnale allarmante che non può essere sottovalutato”, ha dichiarato Giardullo. “È un tentativo di destabilizzare la nostra comunità e di alimentare il clima di paura”.

Secondo Giardullo, è fondamentale che i sindaci dei comuni interessati e il prefetto si uniscano in un documento congiunto per sollecitare il Ministero dell’Interno a rafforzare la presenza delle forze dell’ordine sul territorio. “Solo così potremo garantire la sicurezza dei nostri cittadini e ripristinare la fiducia nelle istituzioni”, ha aggiunto.

Prevenzione e collaborazione

Oltre a chiedere un maggiore impegno da parte dello Stato, Giardullo ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra le amministrazioni comunali e le forze dell’ordine. “Dobbiamo lavorare insieme per attuare misure di prevenzione efficaci, come l’installazione di sistemi di videosorveglianza e la promozione di iniziative contro la microcriminalità”, ha affermato.

La collaborazione tra istituzioni e cittadini è fondamentale per contrastare il fenomeno della criminalità e riportare la serenità nelle nostre comunità. “Solo unendo le forze potremo prevenire ulteriori atti criminali e ristabilire un clima di fiducia”, ha concluso Giardullo.

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