“Bici in Comune”: Cannalonga punta a promuovere la mobilità ciclistica

L'obiettivo rimane quello di portare la bicicletta ad avere un ruolo primario e centrale nella vita delle persone

Di Antonio Pagano

Il Comune di Cannalonga, guidato dal sindaco Carmine Laurito, intende partecipare all’Avviso Pubblico “Bici in Comune”  per il finanziamento di interventi volti alla promozione della mobilità ciclistica e del cicloturismo.

Bici in Comune”: le finalità dell’avviso 

Il bando è stato promosso dal Ministro per lo Sport e i Giovani con il supporto del Dipartimento per lo Sport, per il tramite di Sport e Salute S.p.a. e dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI). “Bici in Comune” ha l’obiettivo di promuovere la mobilità ciclabile e l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto sostenibile come alternativa ecologica ai mezzi di trasporto tradizionali, riducendo l’inquinamento e migliorando la qualità della vita nelle città.

Tra gli obiettivi dell’avviso ministeriale anche quello di riqualificare e garantire la sicurezza di piste ciclabili esistenti, migliorando il tessuto delle infrastrutture ciclabili per renderle più sicure e accessibili a tutti, creando un ambiente più accogliente per i ciclisti di ogni età; finanziare progetti relativi all’organizzazione di eventi aggregativo-sportivi e promozionali, sostenendo iniziative che favoriscano la partecipazione comunitaria e la diffusione della cultura ciclistica, come eventi, gare, raduni e campagne di sensibilizzazione; e ancora promuovere uno stile di vita sano e attivo, incoraggiando l’attività fisica quotidiana attraverso l’uso della bicicletta, contribuendo al benessere fisico e mentale dei cittadini e della comunità; favorire lo sviluppo del cicloturismo , incentivando il turismo sostenibile su due ruote, valorizzando il patrimonio culturale e paesaggistico dei territori italiani e sviluppando economia locale.

Gli obiettivi dell’Ente

L’Amministrazione Comunale intende sostenere il piano “Cycling strategy”, destinato a portare la bicicletta ad avere un ruolo primario e centrale nella vita delle persone e, altresì, a diventare un principale mezzo di trasporto quotidiano predisponendo una proposta progettuale in collaborazione con altri enti; l’ Ente in caso di finanziamento potrebbe essere beneficiario di un contributo massimo erogabile di € 50.000,00.

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