Battipaglia: fatture per operazioni inesistenti per 175 milioni, scattano i domiciliari per Giovanni Attanasio

A seguito delle indagini della Guardia di Finanza all'uomo sono stati contestati reati finanziari. Disposti già sequestri per 43 milioni

Di Comunicato Stampa

Nella mattinata di oggi, la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Salerno, su disposizione
della Procura della Repubblica, ha dato esecuzione ad un provvedimento del Tribunale del
Riesame
, così come confermato dalla Suprema Corte di Cassazione, con il quale è stata disposta la
misura cautelare personale degli arresti domiciliari nei confronti di Giovanni Attanasio (Classe 60).

Il provvedimento

L’attività fa seguito ad un provvedimento emesso dal Tribunale di Salerno – Sezione Riesame,
eseguito lo scorso di mese di febbraio, con il quale era stato disposto il sequestro nella forma diretta
e per equivalente per un valore pari a circa 43 milioni di euro, riformando così l’iniziale
provvedimento di rigetto parziale emesso dal G.I.P. nel dicembre 2023.

In quella sede, il Tribunale del Riesame accoglieva anche l’appello della Procura sull’applicazione
della misura cautelare personale degli arresti domiciliari nei confronti dell’Attanasio),
subordinandone l’efficacia alla conferma da parte della Corte di Cassazione, poi intervenuta in data
23 maggio 2024.

Le accuse

Le attività investigative, condotte congiuntamente dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di
Salerno e dalla Compagnia di Battipaglia, sotto il coordinamento della Procura, s’inquadrano nel
più ampio contesto degli approfondimenti condotti sul gruppo di società riconducibili all’imprenditore operante principalmente nei servizi di pulizia, facchinaggio e logistica, il quale si sarebbe avvalso di una serie di cooperative, da cui avrebbe ricevuto, nel periodo compreso dal 2013 al 2019, fatture per operazioni inesistenti per circa 175 milioni di euro, traslando in capo a quest’ultime gli obblighi fiscali di fatto mai adempiuti, riferiti ai rapporti commerciali posti in essere con terzi clienti.

Condividi questo articolo
Exit mobile version