“Gira voce che molti bambini, dopo essere stati a mare a Casal Velino, sono dovuti andare in ospedale…” Questo è solo l’incipit del messaggio che sta attirando l’attenzione sui social.
Una richiesta di veridicità su quanto raccolto in giro, ma che non è passato inosservato all’amministrazione della nota località balneare che, nel pieno della stagione estiva, si trova a dover fronteggiare anche il flusso della comunicazione sui social che, senza riferimenti obiettivi e dati reali, riesce ad instillare dubbi nei lettori che arrivano a conclusioni senza giusto fondamento .
I social un’opportunità e un’arma
E’ stufa il sindaco di Casal Velino Silvia Pisapia. Da giorni non si farebbe altro che fare illazioni sulla qualità delle acque del mare della frazione Marina che, secondo alcuni post apparsi sui social, potrebbero aver causato la corsa in ospedale di diversi bambini dopo la comparsa di alcune chiazze sul corpo. Il tutto dopo aver fatto il bagno nelle acque del mare del comune in questione. Un fatto grave, non tanto chiedere, quanto rispondere senza cognizione di causa, solo per denigrare.
Pisapia sul piede di guerra
Minaccia querele, la prima cittadina di Casal Velino, da molti giorni infastidita da comportamenti scorretti messi in atto sui social. Pratiche forse inconsapevolmente diffamatorie, come nel caso della signora tiktoker che, un paio di settimane fa, riprendendo i lavori di ripascimento in atto sul litorale casalvelinese, esortava, seguita da migliaia di visualizzazioni, a non venire nel comune, a causa dei notevoli disagi, ridottisi, poi, ad un paio di giorni. Ora qualcuno chiede su Fb se sia vera la notizia dei molteplici bambini affetti da strane macchie sul corpo, dopo aver fatto il bagno nel mare di Casal Velino: Pisapia, piccata, invia alla redazione Infocilento i dati Arpac che portano la data del 27 luglio, dunque, di appena 3 giorni fa. I valori certificano la diffusa balneabilità delle acque in tutto il comune, a Marina, Torre, Piani e, addirittura, in località Foce del Fiume Alento.