Recentemente, i Comuni di Salento e Omignano hanno avviato controlli con l’autovelox su alcune strade del loro territorio, suscitando reazioni diverse. A prendere posizione sul caso è anche l’Associazione Codici a tutela dei consumatori, da sempre attenta alla sicurezza stradale. Per questo arriva un sostegno alla scelta dei due comuni.
Codici plaude alla scelta
Secondo Giuseppe Perillo, segretario della delegazione CODICI del Cilento, questa è una decisione saggia che andrebbe replicata negli altri comuni del Cilento con problemi simili. Perillo sottolinea che l’eccesso di velocità è una delle principali cause degli incidenti stradali, con migliaia di persone che perdono la vita ogni anno in Europa.
Le richieste dell’associazione agli enti
Massimo Carleo, segretario provinciale di CODICI, afferma che i sistemi di controllo della velocità sono un valido strumento per garantire il rispetto delle regole, ma non sono l’unica soluzione.
“Gli enti responsabili delle strade, come ANAS, la Provincia e i comuni, devono assumersi le proprie responsabilità. Oltre al controllo della velocità, devono assicurare una segnaletica adeguata ed efficiente, una buona manutenzione delle strade e limiti di velocità appropriati per ogni contesto”, dice.
Carleo sottolinea che, sebbene i limiti di velocità a Omignano e Salento siano adeguati, in altri casi sono completamente illogici.
L’associazione CODICI chiederà l’installazione dei tutor e l’innalzamento della velocità a 90 km/h sulla Cilentana, al fine di ridurre gli incidenti e i decessi. Inoltre, Carleo ricorda che il Cilento è una meta popolare per i cicloturisti e che è necessario garantire la loro sicurezza attraverso comportamenti adeguati da parte degli automobilisti.