“Autonomia differenziata progetto scellerato”: a Salerno un incontro organizzato dal M5S

Il prossimo sabato, 6 aprile, alle ore 17:00 presso il Salone Bottiglieri Palazzo Sant'agostino Salerno, si terrà un importante evento organizzato dal Gruppo Territoriale del Movimento 5 Stelle, per discutere e informare i cittadini sul progetto di legge sull'autonomia differenziata regionale

Di Comunicato Stampa

Il prossimo sabato, 6 aprile, alle ore 17:00 presso il Salone Bottiglieri Palazzo Sant’agostino Salerno, si terrà un importante evento organizzato dal Gruppo Territoriale del Movimento 5 Stelle, per discutere e informare i cittadini sul progetto di legge sull’autonomia differenziata regionale, proposto dal governo Meloni e attualmente in fase di discussione ed approvazione.

La giornata

L’incontro vedrà la partecipazione di figure istituzionali e accademiche, tra cui il Presidente della Provincia di Salerno Avv. Franco Alfieri, la Senatrice del Movimento 5 stelle Anna Bilotti, la Coordinatrice provinciale del Movimento 5 stelle Salerno Virginia Villani, il Consigliere Provinciale PSI Pasquale Sorrentino, il Consigliere Regionale del Movimento 5 Stelle Michele Cammarano, il Senatore del Movimento 5 Stelle Francesco Castiello, il Professore di Diritto Costituzionale Massimo Villone e l’ex Presidente della Camera dei Deputati Roberto Fico. A moderare l’evento sarà Nicola Provenza, già Deputato del Movimento 5 stelle.

Il focus

Il Movimento 5 Stelle si oppone fermamente al progetto di autonomia differenziata, considerandolo uno scellerato tentativo che potrebbe gettare il Paese nel caos. Virginia Villani, Coordinatrice provinciale del Movimento 5 Stelle a Salerno, afferma: “Il Movimento 5 Stelle ad ogni livello, dal nazionale al territoriale, è impegnato al massimo per contrastare questo scellerato progetto che, se attuato, getterà nel caos l’intero Paese, trasformandolo in un paese Arlecchino, con ogni regione che avrà una regolamentazione diversa in quasi tutti i settori, con gravi ripercussioni  sulla vita dei cittadini, sia sul piano dei servizi sociali, del welfare e dell’istruzione, che sul piano dell’economia e della gestione delle infrastrutture”.

Le finalità

L’evento si propone di analizzare gli effetti che questa riforma, fortemente voluta dal centrodestra, potrebbe avere sulla garanzia dei diritti costituzionali fondamentali come la salute e l’istruzione. Saranno esaminati anche gli impatti sulla qualità dei servizi offerti ai cittadini e sul rispetto dei valori identitari che caratterizzano l’Italia. Si tratta di un’importante occasione per promuovere un dialogo costruttivo tra istituzioni, accademici e cittadini interessati, offrendo spazio a diverse prospettive e contributi sul tema.  Il Movimento 5 Stelle ribadisce il suo netto rifiuto a divisioni e disuguaglianze, e sottolinea la sua ferma difesa dell’unità del Paese.

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