“Ho visto la morte con gli occhi”. Sono queste le parole di Angela, una donna originaria di Sant’Arsenio, che vive da 30 anni a Manhattan, scampata miracolosamente all’auto impazzita che nel pomeriggio di mercoledì ha seminato il panico tra la 30esima strada e Madison Avenue.
I fatti
La donna stava tornando a casa da lavoro. Percorreva il tragitto di sempre, quando ha notato concitazione al centro della strada dove diversi poliziotti stavano cercando di fermare una Cadillac nera con parabrezza e finestrini rotto alla cui guida c’era un uomo.
L’auto ha improvvisamente accelerato salendo sopra il marciapiede. Qui era Angela insieme ad altre persone, che per pochissimi istanti non sono stati travolti, riuscendo a rifugiarsi nell’atrio di un hotel. L’auto ha travolto poi qualsiasi cosa si trovava davanti. Un polizotto è rimasto ferito, ma fortunatamente, non è in pericolo di vita e l’uomo dopo aver abbandonato l’auto è riuscito a scappare a piedi.
Le dichiarazioni
“Ho ripensato a quanto accaduto tutta la notte“, ha raccontato Angela che vive in America da tanti anni. “Non mi era mai accaduto nulla di simile e sono rimasta molto scossa. L’importante, adesso, è che tutte le persone coinvolte stiano bene”.
Sembra che tutto sia iniziato quando la polizia ha cercato di fermare la Cadillac nera in un’altra strada della città poiché era stata individuata all’interno dell’auto un’arma. Ma l’uomo alla guida ha accelerato ed è fuggito. Per poi seminare il panico.