Una nuova polemica sull’Azienda Sanitaria Locale di Salerno. I dipendenti della Asl, rappresentati dalla CISL FP Salerno, denunciano il mancato pagamento delle ore di straordinario effettuate per garantire l’assistenza sanitaria ai cittadini.
La polemica
“Nonostante gli impegni assunti dall’azienda, numerosi lavoratori non hanno ancora ricevuto il compenso per le ore di straordinario prestate“, ha dichiarato Alfonso Della Porta, Segretario Provinciale della CISL FP Salerno.
Secondo quanto denunciato dal sindacato, i dipendenti sono stati costretti a lavorare oltre l’orario previsto per far fronte alle carenze di personale, in particolare nei servizi di emergenza urgenza 118, nel dipartimento di salute mentale e in alcuni reparti dell’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore.
“I lavoratori, con spirito di sacrificio, hanno garantito la qualità e la quantità delle prestazioni, ma si sentono mortificati dal mancato riconoscimento economico”, ha aggiunto Della Porta.
La CISL FP Salerno ha sottolineato che il lavoro straordinario è un’obbligazione per i dipendenti, ma deve essere correttamente remunerato. Il sindacato ha già inviato una diffida alla direzione strategica aziendale e, in assenza di risposte, si riserva di intraprendere azioni legali per tutelare i diritti dei lavoratori.
“Il dialogo con l’azienda sembra non portare a risultati concreti”, ha concluso Della Porta. “Non possiamo permettere che i nostri colleghi continuino a essere sfruttati”.