È colpa del caldo se il mare di Marina di Ascea in questo weekend era colorato, a riva, di verde. A darne conferma sono le analisi eseguite dall’Arpac a seguito dei prelievi effettuati lo scorso venerdì 18 agosto.
L’area di balneazione interessata è stata quella del Lungomare Ponente, dove negli ultimi giorni alcuni turisti avevano lamentato la presenza di una colorazione verde e di un’acqua particolarmente calda a riva.
I controlli
Così in collaborazione con la Capitaneria di Porto e il Comune di Ascea, si è provveduto ad effettuare un prelievo delle acque. I risultati delle analisi sono stati pubblicati questa mattina, e a riportarli sui social è lo stesso Sindaco Pietro D’Angiolillo che afferma: “Il nostro mare gode di ottima salute. Confermato che la colorazione verdastra, a volte presente in riva, è causata da fioritura di fitoplancton (micro-alga) per le alte temperature”.
Micro-alga non tossica
Il problema della fioritura di questa alga ha, in fase alterne, interessato buona parte del litorale cilentano e non solo.
La fitoplancton è una micro-alga, non tossica, che cresce in quantità eccezionali in mare in tutto il mondo, per via del cambiamento climatico.
L’Agenzia regionale per la protezione ambientale (Arpac) questa estate ha più volte effettuato gli stessi rilievi, constatando che le acque presenti tra i primi 5 e 7 metri di superficie marina sono caratterizzati da temperature molto alte per la stagione, comprese tra i 28,5 e i 29,6 gradi centigradi. Questo fenomeno ora non è solo locale, perché secondo alcuni studi sta interessando anche aree più vaste come le acque oceaniche.