Il gruppo consiliare di minoranza Ascea in Testa ha denunciato, attraverso una nota stampa, la decisione della Giunta Comunale di chiudere la scuola dell’infanzia di Baronia, dichiarata inidonea. L’edificio, affittato per ospitare i bambini, è stato giudicato “insalubre” e caratterizzato da gravi criticità, tra cui infiltrazioni segnalate anche dalla dirigenza scolastica.
La nota stampa
“Questa decisione si sarebbe potuta evitare se l’Amministrazione Comunale avesse effettuato le dovute verifiche con il giusto anticipo, pianificando per tempo la ricerca di locali adeguati e sicuri”, dichiarano i consiglieri di Ascea in Testa. Secondo la minoranza, la mancanza di investimenti concreti penalizza Baronia, trattata come un’area di secondaria importanza. “In oltre dieci anni non è stato progettato un nuovo edificio scolastico né previsti spazi polifunzionali per offrire servizi adeguati alla comunità, relegando questa zona a semplice ‘satellite’ del capoluogo”, sottolineano.
“Servono programmazione e azioni concrete”
Cresce inoltre la preoccupazione per la scuola primaria della frazione, che potrebbe andare incontro alla stessa sorte. “Non basta partecipare a saggi e recite per occuparsi della scuola. Servono programmazione e azioni concrete”, concludono i consiglieri.