Area Marina Protetta Costa Infreschi e Masseta: al via l’installazione di boe galleggianti

Durante l'intero periodo dei lavori sarà vietato praticare diverse attività nei tratti d'acqua interessati dalle operazioni

Di Ernesto Rocco

Dal giorno odierno fino al 30 luglio, l’Ente Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni inizierà i lavori subacquei per il montaggio delle attrezzature galleggianti di delimitazione e ormeggio dell’Area Marina Protetta “Costa degli Infreschi e della Masseta” nel tratto di mare situato nei Comuni di Camerota e San Giovanni a Piro.
Una operazione importante, da tempo richiesta anche dai diportisti.

Restrizioni e divieti per garantire la sicurezza

Durante l’intero periodo dei lavori e per motivi di sicurezza, sarà vietato praticare diverse attività nei tratti d’acqua interessati dalle operazioni, che saranno segnalati e delimitati di volta in volta dalla ditta esecutrice. Sarà necessario mantenere una distanza minima di 150 metri dalle imbarcazioni e dalle attrezzature utilizzate. Di seguito sono elencate le attività proibite:

  1. Navigazione, ormeggio e sosta di qualsiasi tipo di imbarcazione.
  2. Balneazione.
  3. Attività di immersione subacquea con qualsiasi tecnica.
  4. Pesca di qualsiasi natura.
  5. Svolgimento di ogni altra attività legata all’uso pubblico del mare.

Possibili riaperture per la fruizione pubblica del mare

Tuttavia, gli specchi d’acqua interessati potranno essere riaperti al pubblico di volta in volta, a seconda dell’evolversi dei lavori, al fine di consentire la fruizione del mare da parte dei cittadini. Sarà quindi importante rimanere aggiornati sulle possibili aperture che potrebbero verificarsi durante il periodo di lavori.

Condividi questo articolo
Exit mobile version