Buona la prima per l’Archeotreno. Domenica 16 marzo, i viaggi a bordo dei treni storici hanno ripreso il loro percorso lungo la linea ferroviaria che attraversa paesaggi mozzafiato del Sud Italia, da Napoli Centrale a Paestum.
L’iniziativa
L’iniziativa, nata nel 2020, offre un’esperienza di viaggio unica, lenta e sostenibile, ideale per scoprire le bellezze storiche e naturali della Campania. Nella prima tappa tanti i passeggeri, grandi e piccini che hanno fatto scalo a Paestum dopo aver viaggiato su carrozze Centoporte degli anni ’30 e Corbellini degli anni ’50, trainati da una locomotiva elettrica storica. Un’esperienza che ha riportato i viaggiatori indietro nel tempo, permettendo di ammirare il paesaggio con la lentezza e il fascino di un’epoca passata. Una volta scesi a Paestum i viaggiatori hanno potuto far visita all’area archeologica per ripartire nel pomeriggio.
Le corse previste
L’Archeotreno è realizzato attraverso ACaMIR in collaborazione con la Fondazione Ferrovie dello Stato Italiane e FS Treni Turistici Italiani. Quest’anno, il calendario prevede 65 corse in tutta Italia. Il percorso principale collega Napoli a Pompei e Paestum, entrambi siti patrimonio dell’Unesco, con una sosta al Museo Ferroviario nazionale di Pietrarsa.